Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 1
Secondo libro delle Cronache 1
Il regno di Salomone
Salomone figlio di Davide consolidò il suo potere. Il Signore suo Dio era con lui e lo fece diventare un re veramente grande.
Salomone chiede a Dio la saggezza
(vedi 1 Re 3,4-15)
2Salomone convocò tutti gli Israeliti con i comandanti delle unità di cento e di mille soldati, i giudici e i grandi capifamiglia che avevano autorità su tutto il popolo. Salomone radunò quest’assemblea a Gàbaon, al santuario sulla collina, perché là vi era la ∆tenda dell’incontro con Dio, che Mosè aveva costruito quando erano nel deserto.
Note al Testo
1,3
Gàbaon: località a 10 km a nord-ovest di Gerusalemme. — Tenda dell’incontro: vedi Esodo 36,8-38 e nota a Numeri 3,25.
Note al Testo
1,5
Besalèl, figlio di Urì: su questo personaggio e la costruzione dell’altare vedi Esodo 35,30-36,1; 38,1-2.
7La notte seguente Dio apparve a Salomone e gli disse:
— Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.
8Salomone rispose a Dio:
— Tu hai sempre mostrato un grande amore per mio padre Davide e hai fatto regnare me al suo posto. 9Ora, o Signore Dio, compi la promessa che hai fatto a mio padre Davide. Tu mi hai costituito re di un popolo numeroso come la polvere del suolo. 10Donami ora la sapienza e l’abilità necessarie per governarlo, perché nessuno saprebbe guidare questo tuo popolo così numeroso.
11Dio rispose a Salomone:
— Tu non mi hai chiesto di diventare ricco, di avere possedimenti e gloria, di far morire i tuoi nemici o di vivere a lungo. Hai desiderato e mi hai chiesto, invece, sapienza e abilità per governare il mio popolo del quale ti ho fatto re. 12Siccome in cuor tuo hai desiderato queste cose, io te le darò. Ma, oltre a sapienza e abilità, ti darò anche ricchezza, possedimenti e gloria più che a ogni altro re che sia venuto prima o verrà dopo di te.
13Salomone partì dal santuario di Gàbaon, dove si trovava la tenda del convegno, tornò a Gerusalemme e cominciò a regnare su Israele.
Potenza e ricchezza di Salomone
(vedi 9,25-28; 1 Re 10,26-29)
14Salomone mise insieme un esercito di millequattrocento carri e dodicimila cavalieri: alcuni stavano vicino al re a Gerusalemme, gli altri nelle città loro assegnate. Durante il regno di Salomone, a Gerusalemme, l’argento e l’oro erano comuni come i sassi, e il legname pregiato era comune come gli alberi di sicomoro che crescono nella regione della Sefela.
Note al Testo
1,15
Sefela: a sud-ovest di Gerusalemme, parallela alla pianura della costa mediterranea e celebre per la sua agricoltura. Su questo brano vedi pure le note al passo parallelo di 1 Re 10,26-29.
Salomone decide la costruzione del tempio
(vedi 1 Re 5,15-32)
18Salomone decise di costruire il tempio consacrato al Signore e il palazzo reale.
Rimandi
Note al Testo