Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 1
Secondo libro delle Cronache 1
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CEI 1974
Il regno di Salomone
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Salomone figlio di Davide consolidò il suo potere. Il Signore suo Dio era con lui e lo fece diventare un re veramente grande.
CEI 1974
2Cr Salomone figlio di Davide si affermò nel regno. Il Signore suo Dio era con lui e lo rese molto grande.
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1,2Salomone convocò tutti gli Israeliti con i comandanti delle unità di cento e di mille soldati, i giudici e i grandi capifamiglia che avevano autorità su tutto il popolo.
CEI 1974
2Cr1,2 Salomone mandò ordini a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i principi di tutto Israele e ai capifamiglia.
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Salomone radunò quest’assemblea a Gàbaon, al santuario sulla collina, perché là vi era la ∆tenda dell’incontro con Dio, che Mosè aveva costruito quando erano nel deserto.
Note al Testo
1,3
Gàbaon: località a 10 km a nord-ovest di Gerusalemme. — Tenda dell’incontro: vedi Esodo 36,8-38 e nota a Numeri 3,25.
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2Cr1,3 Poi Salomone e tutto Israele con lui si recarono all`altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè , servo di Dio, nel deserto.
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È vero che l’arca di Dio era a Gerusalemme: era infatti custodita nella tenda che Davide aveva fatto quando la trasportò da Kiriat-Iearim,
CEI 1974
2Cr1,4 Ma l`arca di Dio Davide l`aveva trasportata da Kiriat-Iearìm nel luogo che aveva preparato per essa, perché egli aveva innalzato per essa una tenda in Gerusalemme.
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ma a Gàbaon c’era l’altare di bronzo, costruito da Besalèl figlio di Urì figlio di Cur. L’altare si trovava davanti al luogo della presenza del Signore. Qui Salomone consultò il Signore insieme a tutta l’assemblea.
Note al Testo
1,5
Besalèl, figlio di Urì: su questo personaggio e la costruzione dell’altare vedi Esodo 35,30-36,1; 38,1-2.
CEI 1974
2Cr L`altare di bronzo, opera di Bezalè el figlio di Uri, figlio di Cur, era là davanti alla Dimora del Signore. Salomone e l`assemblea vi andarono per consultare il Signore.
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1,6Egli salì all’altare di bronzo, presso la tenda dell’incontro, alla presenza del Signore, e offrì un gran numero di sacrifici.
CEI 1974
2Cr1,6 Salomone salì all`altare di bronzo davanti al Signore nella tenda del convegno e vi offrì sopra mille olocausti.
Salomone chiede la sapienza
Salomone chiede la sapienza
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1,7La notte seguente Dio apparve a Salomone e gli disse:
— Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.
— Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.
CEI 1974
2Cr1,7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: "Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda".
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1,8Salomone rispose a Dio:
— Tu hai sempre mostrato un grande amore per mio padre Davide e hai fatto regnare me al suo posto.
— Tu hai sempre mostrato un grande amore per mio padre Davide e hai fatto regnare me al suo posto.
CEI 1974
2Cr1,8 Salomone disse a Dio: "Tu hai trattato mio padre Davide con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto.
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1,9Ora, o Signore Dio, compi la promessa che hai fatto a mio padre Davide. Tu mi hai costituito re di un popolo numeroso come la polvere del suolo.
CEI 1974
2Cr1,9 Ora, Signore Dio, si avveri la tua parola a Davide mio padre, perché mi hai costituito re su un popolo numeroso come la polvere della terra.
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1,10Donami ora la sapienza e l’abilità necessarie per governarlo, perché nessuno saprebbe guidare questo tuo popolo così numeroso.
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2Cr1,10 Ora concedimi saggezza e scienza e che io possa guidare questo popolo; perché chi potrebbe mai governare questo tuo grande popolo?".
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1,11Dio rispose a Salomone:
— Tu non mi hai chiesto di diventare ricco, di avere possedimenti e gloria, di far morire i tuoi nemici o di vivere a lungo. Hai desiderato e mi hai chiesto, invece, sapienza e abilità per governare il mio popolo del quale ti ho fatto re.
— Tu non mi hai chiesto di diventare ricco, di avere possedimenti e gloria, di far morire i tuoi nemici o di vivere a lungo. Hai desiderato e mi hai chiesto, invece, sapienza e abilità per governare il mio popolo del quale ti ho fatto re.
CEI 1974
2Cr1,11 Dio disse a Salomone: "Poiché ti sta a cuore una cosa simile e poiché non hai domandato né ricchezze, né beni, né gloria, né la vita dei tuoi nemici e neppure una lunga vita, ma hai domandato piuttosto saggezza e scienza per governare il mio popolo, su cui ti ho costituito re,
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1,12Siccome in cuor tuo hai desiderato queste cose, io te le darò. Ma, oltre a sapienza e abilità, ti darò anche ricchezza, possedimenti e gloria più che a ogni altro re che sia venuto prima o verrà dopo di te.
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2Cr1,12 saggezza e scienza ti saranno concesse. Inoltre io ti darò ricchezze, beni e gloria, quali non ebbero mai i re tuoi predecessori e non avranno mai i tuoi successori".
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1,13Salomone partì dal santuario di Gàbaon, dove si trovava la tenda del convegno, tornò a Gerusalemme e cominciò a regnare su Israele.
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2Cr1,13 Salomone poi dall`altura, che si trovava in Gàbaon, tornò a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno, e regnò su Israele.
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1,14Salomone mise insieme un esercito di millequattrocento carri e dodicimila cavalieri: alcuni stavano vicino al re a Gerusalemme, gli altri nelle città loro assegnate.
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2Cr1,14 Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli, distribuiti nelle città dei carri e presso il re in Gerusalemme.
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Durante il regno di Salomone, a Gerusalemme, l’argento e l’oro erano comuni come i sassi, e il legname pregiato era comune come gli alberi di sicomoro che crescono nella regione della Sefela.
Note al Testo
1,15
Sefela: a sud-ovest di Gerusalemme, parallela alla pianura della costa mediterranea e celebre per la sua agricoltura. Su questo brano vedi pure le note al passo parallelo di 1 Re 10,26-29.
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2Cr1,15 Il re fece in modo che in Gerusalemme l`argento e l`oro abbondassero come i sassi e i cedri fossero numerosi come i sicomòri nella Sefela.
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1,16I cavalli di Salomone provenivano da Misraim e da Kue, dove i suoi mercanti li compravano.
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2Cr1,16 I cavalli di Salomone provenivano da Muzri e da Kue; i mercanti del re li acquistavano in Kue.
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1,17I mercanti di Salomone curavano l’importazione dei carri per i re ittiti e aramei. Un carro importato da Misraim costava seicento pezzi d’argento e un cavallo centocinquanta.
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2Cr1,17 Essi facevano venire e importavano da Muzri un carro per seicento sicli d`argento, un cavallo per centocinquanta. In tal modo ne importavano per fornirli a tutti i re degli Hittiti e ai re di Aram.
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1,18Salomone decise di costruire il tempio consacrato al Signore e il palazzo reale.