Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Deuteronomio - 24
Deuteronomio 24
La moglie ripudiata
«Può succedere che un uomo sposa una donna, vive con lei, ma dopo un po’ trova nella moglie qualcosa di sconveniente, e questa non gli piace più. Allora il marito scrive una dichiarazione di divorzio, la consegna alla donna e la manda via.
L’uomo appena sposato è esente dal servizio militare
(vedi 20,7)
«Se un uomo ha appena preso moglie, non andrà in guerra e non sarà obbligato ad altri servizi. Per un anno potrà dedicarsi liberamente alla sua casa e rendere felice la donna che ha sposata».
Prescrizione sul pegno
6«Non prenderete in pegno le due pietre che uno usa per macinare il grano, e neppure una sola di esse, perché in questo modo si prende in pegno quel che gli è necessario per vivere».
Rapimento di persona
«Se si scopre che uno ha rapito un suo connazionale israelita, lo ha reso schiavo e lo ha venduto, il rapitore deve essere messo a morte. Estirpate il male che è in mezzo a voi!».
Prescrizioni per i malati di pelle
«Nei casi di malattie di pelle, fate attenzione e preoccupatevi di mettere in pratica tutto quel che vi indicheranno i sacerdoti leviti. Eseguirete quel che ho ordinato loro.
Altre prescrizioni sui pegni
«Se prestate a qualcuno una cosa qualsiasi, non entrerete in casa sua per prendere il pegno: 11resterete all’esterno, ed egli vi porterà fuori il pegno. 12-13Se si tratta di un povero che vi dà in pegno il mantello, non terrete il pegno durante la notte. Glielo renderete al tramonto del sole, così quell’uomo potrà coprirsi durante la notte: egli vi sarà riconoscente, e il Signore, vostro Dio, terrà conto della vostra buona azione».
Pagamento del salario
«Non tratterrete in modo ingiusto la paga di un povero e di un bisognoso, sia egli un vostro connazionale o uno straniero che vive in una città del vostro paese.
Responsabilità personale
«I genitori non possono essere condannati a morte per i delitti commessi dai figli, né i figli per i delitti dei genitori. Una persona può essere punita con la morte solo per le proprie colpe».
Diritti degli indifesi
«Non deviate il corso della giustizia a danno di uno straniero o di un orfano. Non prendete in pegno il vestito di una vedova.
Una parte del raccolto spetta ai poveri
«Quando raccogliete il grano nei vostri campi e dimenticate alcune spighe nel campo, non tornate a prenderle. Esse saranno dello straniero, dell’orfano e della vedova. Così il Signore, vostro Dio, benedirà ogni vostra impresa.
21«Quando cogliete l’uva nella vostra vigna, non ripassate a raccogliere i grappoli dimenticati: essi sono dello straniero, dell’orfano e della vedova.
22«Non dimenticate che anche voi siete stati schiavi nel paese d’Egitto: perciò vi ordino di mettere in pratica questi comandamenti».
Rimandi
Note al Testo