Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Deuteronomio - 25
Deuteronomio 25
Moderazione nelle punizioni corporali
«Quando due uomini sono in lite, vanno in tribunale, sono giudicati, e uno è dichiarato innocente e l’altro colpevole,
Note al Testo
25,3
quaranta colpi: per evitare di superare i quaranta colpi ci si arrestava in genere dopo il trentanovesimo (vedi 2 Corinzi 11,24).
Il bue che trebbia
«Non metterete la museruola al bue che trebbia il grano».
Note al Testo
25,4
non metterete la museruola al bue che trebbia: per impedire che mangi durante il lavoro (vedi 1 Corinzi 9,9; 1 Timòteo 5,18).
La vedova senza figli
«Quando alcuni fratelli vivono insieme, e uno muore senza aver lasciato figli, la vedova non deve sposare un uomo estraneo alla famiglia. Uno dei cognati ha l’obbligo di prenderla in moglie.
Note al Testo
25,9
gli toglierà il sandalo: il gesto ha qui un valore offensivo. Vedi invece Rut 4,7.
Colpo proibito in una rissa
11«Se due uomini litigano tra loro, e la moglie di uno si avvicina per aiutare il marito a difendersi da quello che lo picchia, allunga il braccio e afferra costui per i genitali, dovrete tagliarle la mano: non abbiate compassione di lei!».
Onestà nel commercio
«Nella vostra borsa non terrete pesi falsificati, uno più grande e uno più piccolo.
Il popolo degli Amaleciti è nemico d’Israele
«Non dimenticate quel che vi hanno fatto gli Amaleciti mentre eravate in cammino dopo essere usciti dall’Egitto. 18Essi infatti, poiché non temono Dio, vi hanno teso un’imboscata lungo la strada e, mentre voi eravate stanchi e sfiniti, hanno aggredito quelli che erano rimasti indietro. Non dimenticatevi di annientare gli Amaleciti così che più nessuno si ricordi di loro, quando il Signore, vostro Dio, vi avrà concesso sicurezza contro i vostri nemici nella terra che vi fa conquistare come vostra proprietà».
Rimandi
Note al Testo