Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Ezechiele - 41
Ezechiele 41
Poi l’uomo mi condusse nella grande sala del tempio e incominciò a misurarla. Il passaggio che portava nella sala aveva muri spessi ∆tre metri,
Rimandi
41,3
l’interno della sala 1 Re 6,19-20; 2 Cr 3,8.
Note al Testo
41,3
La sala in fondo è la seconda parte del tempio, chiamata il luogo santissimo (vedi v. 4 e 1 Re 8,6); vi entra soltanto l’uomo mentre Ezechiele rimane nella grande sala.
Le costruzioni annesse
5L’uomo misurò il muro interno del tempio: era spesso tre metri. Contro il muro, tutt’intorno al tempio, era stata fatta una costruzione larga due metri. Aveva tre piani con trenta stanze ciascuno. Ogni stanza poggiava sul muro esterno e non sul muro del tempio.
13L’uomo misurò il tempio: era lungo cinquanta metri. La lunghezza dello spazio libero e della costruzione laterale con le sue mura era in tutto di cinquanta metri. 14La larghezza della facciata est del tempio e dello spazio libero era di cinquanta metri. 15L’uomo misurò anche la lunghezza dell’edificio posto dietro il tempio: compresi i corridoi di tutti e due i lati, era di cinquanta metri.
L’interno del tempio
La grande sala, l’atrio e le soglie erano tutti rivestiti in legno come pure le finestre con le grate e i passaggi intorno ai tre locali. Tutto era in legno, dal pavimento alle finestre. Queste erano coperte.
Davanti al luogo santissimo si vedeva qualcosa simile a un altare in legno, alto un metro e mezzo e largo uno. Aveva gli angoli, la base e i lati in legno. L’uomo mi disse: «Questo è il tavolo che sta alla presenza del Signore».
Rimandi
41,22
l’altare 1 Re 6,20-21; cfr. Es 30,1-3.
Note al Testo
41,22
base: così secondo l’antica traduzione greca; il testo ebraico ha: lunghezza.
Rimandi
Note al Testo