Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giudici - 1
Giudici 1
Situazione
Le tribù di Giuda e di Simeone fanno guerra ai Cananei
Dopo la morte di Giosuè il popolo d’Israele invocò il Signore e gli domandò:
— Quale tribù deve entrare in guerra per prima contro i Cananei?
Rimandi
1,1
morte di Giosuè Gs 24,29+. — invocò il Signore e gli domandò Gdc 18,5; 20,18; 1 Sam 14,37; 23,2; 30,8; 2 Sam 2,1 ecc.; 2 Re 8,8; 22,13; Is 30,2; Ez 20,1.3.31.
Note al Testo
1,1
invocò il Signore e gli domandò: si tratta di un gesto con il quale si consultava la divinità. Ci si recava in un santuario per porre una domanda (vedi 18,5; 20,18.23). Per avere la risposta (positiva o negativa) si tiravano a sorte gli oggetti sacri contenuti nell’efod (vedi note a Esodo 25,7 e 28,30).
— Per prima andrà la tribù di Giuda. Io consegnerò questa terra nelle loro mani.
Allora gli uomini di Giuda dissero ai loro fratelli della tribù di Simeone: «Venite con noi nel territorio che ci è stato assegnato; combatteremo insieme contro i Cananei e dopo noi vi aiuteremo per la conquista del vostro territorio».
La tribù di Simeone accettò la proposta.
Rimandi
1,3
territorio per ogni tribù Gs 13-21.
Note al Testo
1,3
assegnato: vedi Giosuè 15,1-12.20-63.
5Nel corso della battaglia si scontrarono con il re Adonì-Bezek. Visto che i Cananei e i Perizziti erano sconfitti, Adonì-Bezek si diede alla fuga; ma i soldati di Giuda lo inseguirono, lo fecero prigioniero e gli tagliarono i pollici alle mani e ai piedi.
La tribù di Giuda conquista Gerusalemme ed Ebron
Gli uomini di Giuda presero d’assalto Gerusalemme e la conquistarono; uccisero i suoi abitanti e diedero alle fiamme la città,
Rimandi
Note al Testo
1,9
Da est a ovest la terra promessa ha questa conformazione geografica: 1) il Mar Morto e la pianura del Giordano detta in ebraico Araba; 2) la regione delle montagne che a sud finisce nel Negheb o deserto del sud; 3) una zona collinosa, chiamata in ebraico Sefela, e la pianura della costa del Mediterraneo.
Otnièl conquista la città di Debìr
(vedi Giosuè 15,13-18)
Da Ebron si diressero contro la città di Debìr, che si chiamava allora Kiriat-Sefer.
Note al Testo
1,14
Otnièl aveva convinto Acsa: così secondo alcune antiche traduzioni, ma il testo ebraico ha: essa aveva convinto lui (cioè Otnièl). Lo stesso vale per Giosuè 15,18.
Le vittorie delle tribù di Giuda e di Beniamino
I discendenti del Kenita suocero di Mosè si spostarono con gli uomini di Giuda, partirono dalla città delle Palme, giunsero nella zona desertica a sud di Arad e si stabilirono in mezzo al popolo.
Rimandi
1,16
I discendenti del Kenita Nm 24,21-22. — suocero di Mosè Gdc 4,11; Es 2,16-22; Nm 10,29-32.
Note al Testo
1,16
La città delle Palme è Gerico.
Rimandi
1,18
Gaza, Àscalon, Ekron Gs 13,3; 1 Sam 6,17; Ger 25,20; Am 1,6-8.
Note al Testo
1,18
conquistarono: un’antica traduzione greca ha: non conquistarono. In effetti queste tre città filistee furono assoggettate alla tribù di Giuda soltanto all’epoca di Davide.
Rimandi
Note al Testo
1,21
non scacciarono i Gebusei da Gerusalemme: così anche in Giosuè 15,63, contrariamente a quanto si è detto in 1,8. Successivamente la conquista di Gerusalemme viene attribuita a Davide (vedi 2 Samuele 5,6 e 1 Cronache 11,4).
I discendenti di Giuseppe conquistano Betel
I discendenti di Giuseppe a loro volta si misero in marcia contro la città di Betel, che a quel tempo si chiamava Luz, e il Signore li aiutò. A Betel furono mandate delle spie.
Rimandi
1,22-23
i discendenti di Giuseppe 2 Sam 19,21; 1 Re 11,28. — Betel (antica Luz) Gn 28,17-19; 35,6; 48,3; Gs 18,13.
Note al Testo
1,22-23
i discendenti di Giuseppe: con questa espressione si indicano le tribù di Èfraim e di Manasse (vedi Giosuè 16,4).
1,22-23
furono mandate delle spie: altri: furono mandati degli esploratori.
Egli indicò loro una via di accesso. Betel fu presa d’assalto e tutti i suoi abitanti furono uccisi: solo quell’uomo e la sua famiglia ebbero salva la vita.
Le popolazioni non scacciate dagli Israeliti
27La tribù di Manasse non conquistò né le città né i territori di Bet-Sean, Taanac, Dor, Ibleàm e Meghiddo, dove continuarono ad abitare i Cananei. Quando gli Israeliti divennero più forti riuscirono a farli lavorare per loro, ma non a cacciarli via.
30La tribù di Zàbulon non scacciò i Cananei da Kitron e da Naalòl; i Cananei restarono insieme a loro, ma furono costretti a lavorare per gli Israeliti.
31Gli uomini di Aser non scacciarono gli abitanti di Acco, Sidone, Aclab, Aczib, Chelba, Afik e Recob: 32si stabilirono in mezzo ai Cananei del posto, senza scacciarli.
33Gli uomini della tribù di Nèftali non scacciarono gli abitanti di Bet-Semes né quelli di Bet-Anat: si stabilirono in mezzo ai Cananei del posto ma li obbligarono a lavorare per loro. 34Gli Amorrei non permisero alla tribù di Dan di occupare la pianura, ma li costrinsero a stabilirsi unicamente nella zona di montagna. 35Gli Amorrei continuarono ad abitare ad Ar-Cheres, ad Àialon e a Saalbìm, ma i discendenti di Giuseppe riuscirono a dominarli e li obbligarono a lavorare per loro. 36Il territorio degli Amorrei andava dalla salita di Akrabbìm verso nord; si estendeva da Sela in su.
Rimandi
Note al Testo