Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Geremia - 25
Geremia 25
Breve sintesi della missione del profeta Geremia
Ventitré anni di predicazione
Il Signore affidò a Geremia questo messaggio per tutto il popolo di Giuda nel quarto anno del regno di Ioiakìm, figlio di Giosia e re di Giuda. Quell’anno era il primo del regno di Nabucodònosor re di Babilonia.
«Dal tredicesimo anno del regno di Giosia re di Giuda e figlio di Amon fino a oggi, sono ventitré anni che vi annunzio e vi ripeto continuamente quello che il Signore mi comunica. Voi però non date ascolto.
Rimandi
25,3
tredicesimo anno di Giosia Ger 1,2+.
Note al Testo
25,3
tredicesimo anno… di Giosia: cioè il 627 a.C.
Rimandi
25,6
seguire divinità straniere Ger 7,9+. — non provocare il Signore v. 7; Ger 32,29-30; 44,8.
Il suo annunzio per il popolo di Dio
8«Ora, udite quel che vi dice il Signore dell’universo: Poiché non avete dato ascolto alle mie parole, chiamerò il mio servo Nabucodònosor re di Babilonia e mobiliterò le popolazioni del nord. Li farò venire a combattere contro questa terra e i suoi abitanti e contro le regioni vicine. Vi sterminerò e trasformerò una volta per sempre questa terra in un mucchio di rovine che strapperanno grida di orrore e di scherno. Ve lo dico io, il Signore.
Rimandi
25,11
settant’anni: 1) durata di una vita umana Sal 90,10.2) durata dei castigo di Giuda Ger 29,10; Zc 1,12; 7,5; Dn 9,2; 2 Cr 36,21.
Note al Testo
25,11
settant’anni: indicano approssimativamente la durata dell’esilio causato dalle infedeltà del popolo a Dio che è sempre fedele (vedi vv. 5-7 e nota a 23,39).
Il suo annunzio contro le nazioni
Il Signore, Dio d’Israele, mi diede quest’ordine: «Prendi questa coppa di vino che io ti porgo: è simbolo della mia ira. Su, prendila, e falla bere a tutte le nazioni alle quali io ti mando,
Rimandi
25,18
Gerusalemme, le città di Giuda, i loro re… 25,29; Ger 17,20; 19,3; 21,11-14; 22,6-9 ecc. — distruggerli, rovinarli Ger 18,16+; 44,22. — come avviene ancora oggi Ger 44,6.22.23.
Note al Testo
25,18-26
Incominciai da Gerusalemme: i nomi geografici di questi versetti danno una panoramica del mondo medio-orientale di allora; Gerusalemme è al centro dell’intero quadro; a sud le città del territorio di Giuda; a sud-ovest verso il mare: Àscalon, Gaza, Ekron, Asdod; a sud-est del Mar Morto: la regione di Edom e probabilmente quella di Us; più a sud-est nel nord dell’Arabia: Dedan, Tema e, forse, Buz (vedi nota a Isaia 21,13); oltre il deserto del sud: l’Egitto; a est del Giordano e del Mar Morto: le regioni di Ammon e Moab; a nord sulla costa mediterranea: Tiro e Sidone; lontano verso est e nord-est: l’Elam e la Media e, forse, Zimrì; per ultimo (v. Ger 25,26) Sesac, parola probabilmente usata per nascondere il nome ebraico Babèl (Babilonia), nel cui territorio sono stati deportati gli abitanti di Gerusalemme e di Giuda. — maledizione: vedi in 29,22 un caso concreto di questo genere di maledizione.
il faraone re d’Egitto, con i suoi ufficiali,
i ministri e tutti gli Egiziani
i re della regione di Us;
i re filistei delle città di Àscalon,
Gaza, Ekron e i superstiti di Asdod;
Rimandi
25,21
Edom Ger 49,7-22; Am 1,11+. — Moab Ger 48,1-47; Am 2,1+. — Ammon Ger 49,1-6; Am 1,13+.
i re delle isole che stanno al di là del mare;
le tribù che si tagliano i capelli sulle tempie;
Rimandi
25,23
Dedan, Teman Is 21,13-14. — capelli tagliati sulle tempie Ger 9,25; 49,32.
Note al Testo
25,23
le tribù… sulle tempie: vedi 9,25 e nota.
i re delle tribù del deserto;
uno dopo l’altro.
Insomma, feci bere da quella coppa tutti i regni che sono sulla terra e lasciai per ultimo il re di Sesac.
«Tu, Geremia, ripeterai le mie parole e dovrai aggiungere:
Il Signore ruggisce dall’alto,
dalla sua santa dimora
fa udire la voce come un tuono.
Emette un ruggito potente
contro il suo popolo;
grida forte come quelli che pigiano l’uva.
A tutti gli abitanti della terra,
fino ai confini del mondo,
giunge l’eco del suo grido.
Il Signore ha iniziato un processo
contro tutte le nazioni:
ogni uomo è chiamato in giudizio
e i colpevoli sono condannati a morte.
Un disastro si propaga
da una nazione all’altra,
una grande tempesta si alza
dall’estremità della terra».
Così dice il Signore dell’universo.
Allora non resterà più nessuno a piangere quelli che il Signore ha ucciso da un’estremità all’altra della terra. Nessuno raccoglierà i cadaveri per seppellirli, diventeranno come letame per la terra.
rotolatevi nella polvere, guide del gregge!
Ora tocca a voi andare al macello:
sarete abbattuti e fatti a pezzi
come scelti montoni.
Rimandi
25,34
guide del gregge Ger 6,3.
Note al Testo
25,34
come scelti montoni: così secondo l’antica traduzione greca: il testo ebraico ha: come un vaso prezioso.
non c’è scampo per le guide del gregge!
udite le urla strazianti!
Il Signore fa strage nel loro pascolo,
la sua collera ardente distrugge
gli ovili, prima tranquilli.
come un leone che lascia la sua tana.
La sua collera si è scatenata,
la spada ha distrutto ogni cosa:
il paese è ridotto a un deserto.
Rimandi
Note al Testo