Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Gioele - 4
Gioele 4
Il Signore accusa le nazioni
Così dice il Signore:
«In quei giorni cambierò la sorte
di Giuda e di Gerusalemme.
le porterò nella valle del Giudizio
e le giudicherò per quel che hanno fatto al mio popolo:
lo hanno disperso in mezzo a nazioni straniere
e si sono divise Israele, la mia terra.
Rimandi
4,2-3
le nazioni accusate di disumanità verso Israele Ez 25,3.6.8.12.15; Am 1,3-2,3; Abd 11-14.
Note al Testo
4,2
La valle del Giudizio è detta in ebraico valle di Giòsafat; questo nome significa “il Signore giudica” non indica un preciso luogo geografico, ma ha un valore puramente simbolico.
Hanno venduto come schiavi ragazzi e ragazze
per pagarsi prostitute e vino.
Che cosa volete da me, abitanti di Tiro e di Sidone e delle province dei Filistei?
Di che cosa volete vendicarvi su di me?
Fate attenzione: io farò ricadere all’improvviso su di voi
ogni vostra azione malvagia.
e avete messo il mio tesoro nei vostri templi.
Avete allontanato dalla loro terra
gli abitanti di Giuda e di Gerusalemme,
e li avete venduti ai Greci come schiavi.
7Ma io li libererò
dai paesi dove li avete venduti.
Farò a voi quel che avete fatto a loro.
Venderò i vostri figli e le vostre figlie
agli abitanti di Giuda,
ed essi li rivenderanno al lontano popolo dei Sabei.
Io, il Signore, ho parlato!».
Il Signore giudica le nazioni
Annunziate questo a tutte le nazioni:
«Preparatevi alla guerra,
chiamate i guerrieri,
riunite i soldati e avanzate.
e le vostre falci in lance.
Anche i deboli abbiano il coraggio di combattere.
11Correte, venite,
voi tutte, nazioni dei dintorni,
radunatevi nella valle».
Manda, o Signore, un esercito per combatterle!
«Si preparino le nazioni e vadano
nella valle del Giudizio,
perché là io, il Signore,
giudicherò tutte le nazioni dei dintorni.
Sono genti malvagie.
Tagliatele come grano maturo,
spremetele come uva
in un tino già pieno,
finché non esce il vino».
Folle immense
sono radunate nella valle della Decisione
là, il giorno del Signore arriverà presto.
Rimandi
4,14
giorno del Signore Gl 1,15+.
Note al Testo
4,14
Decisione: il termine ebraico qui usato è diverso da quello dei vv. 2 e 12, ma il significato è analogo.
e le stelle perderanno il loro splendore.
Il Signore benedice il suo popolo
Il Signore ruggisce dal monte Sion,
la sua voce tuona da Gerusalemme:
la terra e il cielo tremano.
Il Signore è un rifugio sicuro per il suo popolo.
Rimandi
4,16
ruggito Am 1,2+. — la terra e il cielo tremano cfr. Am 9,5. — il Signore è un rifugio Sal 46,2-3.
saprai che io
sono il Signore, Dio tuo.
Io abito sul mio monte santo, Sion,
e Gerusalemme sarà la città santa.
Gli stranieri non la conquisteranno mai più.
In quel giorno
sui monti le viti daranno vino a profusione.
Sulle colline il bestiame produrrà latte in abbondanza.
Nei ruscelli della regione di Giuda ci sarà ricchezza straordinaria di acqua.
Una fonte sgorgherà dal tempio del Signore
ed irrigherà la valle delle Acacie.
Rimandi
4,18
In quel giorno Os 1,5+. — vino e latte in abbondanza Is 7,22; 55,1; Os 2,23-24; Am 9,13; cfr. Es 3,8. — ricchezza d’acqua Is 30,25. — una fonte nel tempio del Signore Ez 47,1-12; Sal 46,5; Ap 22,1.
Note al Testo
4,18
valle delle Acacie: forse attraversava il deserto di Giuda, in direzione del Mar Morto.
e la regione di Edom sarà un deserto,
perché assalirono la terra di Giuda
e uccisero i sui abitanti innocenti.
Io vendicherò il sangue degli uccisi,
non risparmierò i colpevoli.
Giuda e Gerusalemme, invece,
saranno sempre abitate,
e io, il Signore, abiterò sul monte Sion».
Rimandi
Note al Testo