Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giosuè - 5
Giosuè 5
Tutti i re amorrei a ovest del Giordano e i re cananei della costa vennero a sapere che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti per farli passare. Tanta fu la paura che rimasero senza fiato di fronte agli Israeliti.
Rimandi
5,1
sconcerto dei nemici Gs 2,11.
Note al Testo
5,1
farli passare: secondo alcuni importanti manoscritti: farci passare. In questo caso l’autore parlerebbe a nome di tutto Israele per dire che il passaggio del Giordano riguarda ancora direttamente i lettori.
Nuova circoncisione
Il Signore disse a Giosuè: «Procurati pietre affilate per sottoporre di nuovo gli Israeliti al rito della circoncisione».
Lo fece perché quelli che erano nati nel deserto dopo l’uscita dall’Egitto non erano ancora circoncisi. Erano stati invece circoncisi i maschi usciti dall’Egitto in grado di combattere, ma essi erano morti durante il viaggio.
Rimandi
5,4
i maschi morti durante il viaggio Nm 14,22-23; Eb 3,16-19.
Note al Testo
5,4-5
non erano ancora circoncisi: la circoncisione era necessaria per celebrare la Pasqua (vedi Esodo 12,48).
Rimandi
5,6
quarant’anni nel deserto Nm 14,33-34; Dt 2,14; At 7,36. — non avevano ascoltato Dt 8,20+. — il Signore aveva giurato che… Dt 2,14. — la terra promessa Dt 1,35+.
Note al Testo
5,6
nella terra, promessa ai loro padri: vedi nota a 1,2; Genesi 12,2; Esodo 2,24; Deuteronomio 1,7.25.
8Dopo la circoncisione tutti rimasero in riposo nell’accampamento, per lasciar guarire la ferita. Poi il Signore disse a Giosuè: «Oggi io vi ho liberati dal disonore che durava fin dal tempo dell’Egitto».
Per questo il luogo fu chiamato ∆Gàlgala e ha conservato questo nome fino ai nostri giorni.
Note al Testo
5,9
Probabilmente il disonore subito dagli Israeliti in Egitto perché non erano ancora circoncisi. — Gàlgala: vedi nota a 4,19. In ebraico questo nome rende possibile un gioco di parole con il verbo tradotto ho liberato.
Nuova Pasqua
Gli Israeliti si accamparono in Gàlgala e celebrarono la Pasqua nella pianura di Gerico il quattordici del mese, verso sera.
Rimandi
5,10
la pasqua Es 12,1+.
Note al Testo
5,10
il quattordici del mese: siamo nel primo mese (vedi 4,19). Il quattordici è perciò la data della Pasqua secondo Esodo 12,6.
Giosuè e l’uomo con la spada
Un giorno, mentre era vicino a Gerico, Giosuè alzò gli occhi e vide di fronte a sé un uomo con la spada in pugno. Gli andò incontro e gli domandò:
— Sei dei nostri oppure un nemico?
— Né uno dei vostri né un nemico. Sono il capo dell’esercito del Signore, e sono arrivato ora.
Giosuè si gettò con la faccia a terra e gli domandò:
— Quali sono i tuoi ordini?
15Il capo dell’esercito del Signore rispose:
— Togliti i sandali dai piedi perché questo luogo è sacro.
E così fece Giosuè.
Rimandi
Note al Testo