Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giosuè - 5
Giosuè 5
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CEI 2008
Interconfessionale
Tutti i re amorrei a ovest del Giordano e i re cananei della costa vennero a sapere che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti per farli passare. Tanta fu la paura che rimasero senza fiato di fronte agli Israeliti.
Rimandi
5,1
sconcerto dei nemici Gs 2,11.
Note al Testo
5,1
farli passare: secondo alcuni importanti manoscritti: farci passare. In questo caso l’autore parlerebbe a nome di tutto Israele per dire che il passaggio del Giordano riguarda ancora direttamente i lettori.
CEI 2008
Gs Quando tutti i re degli Amorrei, a occidente del Giordano, e tutti i re dei Cananei, lungo il mare, vennero a sapere che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti, al loro passaggio, si sentirono venir meno il cuore e rimasero senza coraggio davanti agli Israeliti.
5,1-15
Giosuè e gli Israeliti a Gàlgala
si sentirono venir meno il cuore: Dio paralizza con lo spavento gli avversari del suo popolo. Parlando di Amorrei e Cananei, l’autore vuole indicare tutte le popolazioni che allora esistevano nella terra di Canaan. Il tema della paura ha un posto notevole nel libro (vedi 2,9-11; 2,24; 6,1).
si sentirono venir meno il cuore: Dio paralizza con lo spavento gli avversari del suo popolo. Parlando di Amorrei e Cananei, l’autore vuole indicare tutte le popolazioni che allora esistevano nella terra di Canaan. Il tema della paura ha un posto notevole nel libro (vedi 2,9-11; 2,24; 6,1).
Nuova circoncisione
Interconfessionale
Il Signore disse a Giosuè: «Procurati pietre affilate per sottoporre di nuovo gli Israeliti al rito della circoncisione».
CEI 2008
Gs5,2In quel tempo il Signore disse a Giosuè: "Fatti coltelli di selce e fa' una nuova circoncisione agli Israeliti".
Interconfessionale
5,3Giosuè fece come il Signore aveva ordinato e compì il rito sulla collina di Aralot (sul colle dei Prepuzi).
Interconfessionale
Lo fece perché quelli che erano nati nel deserto dopo l’uscita dall’Egitto non erano ancora circoncisi. Erano stati invece circoncisi i maschi usciti dall’Egitto in grado di combattere, ma essi erano morti durante il viaggio.
Rimandi
5,4
i maschi morti durante il viaggio Nm 14,22-23; Eb 3,16-19.
Note al Testo
5,4-5
non erano ancora circoncisi: la circoncisione era necessaria per celebrare la Pasqua (vedi Esodo 12,48).
Interconfessionale
Infatti gli Israeliti avevano vagato per quarant’anni nel deserto e dei maschi usciti dall’Egitto non ne era rimasto neppure uno. Non avevano ascoltato il Signore e il Signore aveva giurato di non farli mai entrare nella terra, promessa ai loro padri, terra dove scorre latte e miele.
Rimandi
5,6
quarant’anni nel deserto Nm 14,33-34; Dt 2,14; At 7,36. — non avevano ascoltato Dt 8,20+. — il Signore aveva giurato che… Dt 2,14. — la terra promessa Dt 1,35+.
Note al Testo
5,6
nella terra, promessa ai loro padri: vedi nota a 1,2; Genesi 12,2; Esodo 2,24; Deuteronomio 1,7.25.
CEI 2008
Gs5,6Quarant'anni infatti avevano camminato gli Israeliti nel deserto, finché non fu estinta tutta la generazione degli uomini idonei alla guerra, usciti dall'Egitto; essi non avevano ascoltato la voce del Signore e il Signore aveva giurato di non far loro vedere quella terra che il Signore aveva giurato ai loro padri di darci, terra dove scorrono latte e miele.
Interconfessionale
5,7Al loro posto il Signore fece sorgere una nuova generazione: proprio per questa Giosuè compì il rito della circoncisione, che non era mai stato celebrato durante il viaggio nel deserto.
CEI 2008
Gs5,7Al loro posto suscitò i loro figli e Giosuè circoncise costoro; non erano infatti circoncisi, perché non era stata fatta la circoncisione durante il viaggio.
Interconfessionale
5,8Dopo la circoncisione tutti rimasero in riposo nell’accampamento, per lasciar guarire la ferita.
CEI 2008
Gs5,8Quando si terminò di circoncidere tutti, rimasero a riposo nell'accampamento fino al loro ristabilimento.
Interconfessionale
Poi il Signore disse a Giosuè: «Oggi io vi ho liberati dal disonore che durava fin dal tempo dell’Egitto».
Per questo il luogo fu chiamato ∆Gàlgala e ha conservato questo nome fino ai nostri giorni.
Per questo il luogo fu chiamato ∆Gàlgala e ha conservato questo nome fino ai nostri giorni.
Note al Testo
5,9
Probabilmente il disonore subito dagli Israeliti in Egitto perché non erano ancora circoncisi. — Gàlgala: vedi nota a 4,19. In ebraico questo nome rende possibile un gioco di parole con il verbo tradotto ho liberato.
CEI 2008
GsAllora il Signore disse a Giosuè: "Oggi ho allontanato da voi l'infamia dell'Egitto". Quel luogo si chiama Gàlgala fino ad oggi.
5,9
l’infamia dell’Egitto: forse la non circoncisione della generazione del deserto. Segue l’eziologia che dà una nuova spiegazione del nome di Gàlgala, facendolo derivare dal verbo ebraico galal, che significa “far ruotare”, “girare” (vedi nota a 4,20).
Nuova Pasqua
Interconfessionale
Gli Israeliti si accamparono in Gàlgala e celebrarono la Pasqua nella pianura di Gerico il quattordici del mese, verso sera.
Rimandi
5,10
la pasqua Es 12,1+.
Note al Testo
5,10
il quattordici del mese: siamo nel primo mese (vedi 4,19). Il quattordici è perciò la data della Pasqua secondo Esodo 12,6.
CEI 2008
GsGli Israeliti rimasero accampati a Gàlgala e celebrarono la Pasqua al quattordici del mese, alla sera, nelle steppe di Gerico.
5,10
La celebrazione della Pasqua ha segnato l’uscita dall’Egitto (Es 12) e ora segna l’inizio del possesso della terra. Questo parallelismo era stato già abbozzato dall’episodio precedente: la circoncisione è il presupposto per celebrare la Pasqua (Es 12,44.48).
Interconfessionale
Il giorno dopo la Pasqua, esattamente quel giorno, per la prima volta mangiarono i prodotti di quella terra: pani non lievitati e grano abbrustolito.
CEI 2008
Gs5,11Il giorno dopo la Pasqua mangiarono i prodotti della terra, azzimi e frumento abbrustolito in quello stesso giorno.
Interconfessionale
Da quel giorno, quando per la prima volta mangiarono i frutti della terra, la manna cessò. Così, da allora in poi, gli Israeliti cominciarono a cibarsi dei prodotti della terra di Canaan.
CEI 2008
GsE a partire dal giorno seguente, come ebbero mangiato i prodotti della terra, la manna cessò. Gli Israeliti non ebbero più manna; quell'anno mangiarono i frutti della terra di Canaan.
Giosuè e l’uomo con la spada
Interconfessionale
Un giorno, mentre era vicino a Gerico, Giosuè alzò gli occhi e vide di fronte a sé un uomo con la spada in pugno. Gli andò incontro e gli domandò:
— Sei dei nostri oppure un nemico?
— Sei dei nostri oppure un nemico?
CEI 2008
GsQuando fu presso Gerico, Giosuè alzò gli occhi e vide un uomo in piedi davanti a sé, che aveva in mano una spada sguainata. Giosuè si diresse verso di lui e gli chiese: "Tu sei dei nostri o dei nostri nemici?".
5,13
alzò gli occhi e vide un uomo: l’apparizione divina a Giosuè si determina gradualmente. Si tratta di una replica dell’apparizione di Dio a Mosè sul Sinai (Es 3,5).
Interconfessionale
Egli rispose:
— Né uno dei vostri né un nemico. Sono il capo dell’esercito del Signore, e sono arrivato ora.
Giosuè si gettò con la faccia a terra e gli domandò:
— Quali sono i tuoi ordini?
— Né uno dei vostri né un nemico. Sono il capo dell’esercito del Signore, e sono arrivato ora.
Giosuè si gettò con la faccia a terra e gli domandò:
— Quali sono i tuoi ordini?
CEI 2008
Gs5,14Rispose: "No, io sono il capo dell'esercito del Signore. Giungo proprio ora". Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: "Che ha da dire il mio signore al suo servo?".
Interconfessionale
5,15Il capo dell’esercito del Signore rispose:
— Togliti i sandali dai piedi perché questo luogo è sacro.
E così fece Giosuè.
— Togliti i sandali dai piedi perché questo luogo è sacro.
E così fece Giosuè.
CEI 2008
Gs5,15Rispose il capo dell'esercito del Signore a Giosuè: "Togliti i sandali dai tuoi piedi, perché il luogo sul quale tu stai è santo". Giosuè così fece.