Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Naum - 3
Naum 3
Massacro a Ninive
Guai alla città sanguinaria,
piena di menzogne,
colma di rapine,
sempre pronta a saccheggiare.
2Si sente già il sibilo della frusta,
il fracasso delle ruote,
il galoppo dei cavalli
e il cigolio dei carri da guerra.
3I cavalieri incalzano,
le spade scintillano,
le lance sfavillano.
Dovunque ci sono feriti,
i morti si ammucchiano
e non si possono contare.
Si inciampa nei cadaveri.
Ninive è svergognata
Ninive, la prostituta dai mille vizi,
affascinava per la sua bellezza
e per i suoi incantesimi!
Rendeva schiavi popoli e nazioni
con le sue tresche e i suoi malefici.
Rimandi
3,4
città prostituita Ap 17,1-18,3. — che rendeva schiave le nazioni Ap 19,2.
Note al Testo
3,4
Ninive: assente nel testo ebraico.
«Per questo io ti punisco.
Solleverò le tue vesti fino al viso,
ti mostrerò nuda ai popoli stranieri
e sarai umiliata davanti a tutti.
Rimandi
3,5
Per questo io ti punisco Na 2,14+. — ti mostrerò nuda a tutti Is 47,2-3; Ger 13,22.26; Ez 16,37-39; Os 2,5; Ap 17,16.
ti coprirò di vergogna,
farò di te uno spettacolo orribile:
quelli che ti vedranno fuggiranno.
“Ninive è distrutta, — si griderà, —
chi avrà compassione di lei?
Chi verrà a consolarla?”».
Ninive distrutta come Tebe
Ninive, ti credi più forte di Tebe,
la città che sorge tra i canali del Nilo
circondata dall’acqua, ∆difesa dal fiume
come un muro di protezione?
Note al Testo
3,8
Tebe: vedi Geremia 46,25 e nota; nel 663 a.C. la città di Tebe, capitale dell’Egitto, fu presa e saccheggiata dal re assiro Assurbanipal. — difesa… protezione: altri: per baluardo aveva il mare e per bastione le acque.
che non aveva limiti,
i popoli di Put e della Libia
erano suoi alleati.
Rimandi
Note al Testo
3,9
Put: popolazione africana del Mar Rosso (vedi Genesi 10,6; Geremia 46,9 e nota).
sono stati deportati in esilio,
i suoi bambini sfracellati
agli angoli delle strade.
I suoi capi sono stati messi in catene,
e i conquistatori si sono spartiti a sorte i nobili.
Anche tu, Ninive, ti ubriacherai di dolore,
e ∆ne sarai sommersa.
Anche tu cercherai un rifugio,
per sfuggire al nemico.
Rimandi
3,11
ubriachezza Ger 25,15+.
Note al Testo
3,11
Ninive: assente nel testo ebraico. — ne sarai sommersa: altri: andrai a nasconderti.
Ninive incapace di reagire
12Tutte le tue fortezze sono
come fichi maturi:
cadono appena scossi,
cadono in bocca a chi li vuole mangiare.
13Il tuo popolo è debole come donne.
Le porte fortificate del paese
si spalancano ai nemici che avanzano,
le sbarre sono state divorate dal fuoco.
14Fate provviste d’acqua,
per prepararvi all’assedio.
Rinforzate le vostre difese:
impastate l’argilla e preparate gli stampi
per fare i mattoni.
Ma voi morirete lo stesso,
o nell’incendio della vostra città
o in battaglia.
Sarete annientati
come foglie divorate dalle cavallette.
Scomparsa di un popolo
Vi siete moltiplicati come cavallette.
16I vostri mercanti erano più numerosi
delle stelle del cielo.
Ma ora sono scomparsi
come gli sciami di locuste
che aprono le ali e volano via.
17Le vostre guardie erano numerose come cavallette,
i vostri funzionari come sciami di insetti
che si attaccano ai muri
nelle ore di freddo.
Ma quando il sole brilla
si dileguano,
non si sa dove vanno.
Dove sono finite?
Disastro irreparabile
Re d’Assiria,
i tuoi governatori dormono per sempre,
i tuoi comandanti non si muovono più.
Il tuo popolo è disperso sulle montagne
e non c’è chi lo raduna.
Rimandi
Note al Testo
3,18
disperso sulle montagne: può essere un’espressione generica e caratteristica per indicare una grave sconfitta (vedi 1 Re 22,17), ma si può anche ricordare che di fatto nel 609 a.C. le ultime truppe assire, inseguite dai Babilonesi, si dispersero sulle montagne dell’Armenia.
le tue ferite sono incurabili.
Chiunque conoscerà la tua sorte
applaudirà alla tua disgrazia.
Infatti, chi non è stato colpito
dalla tua continua crudeltà?
Rimandi
Note al Testo