Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Numeri - 32
Numeri 32
Tre tribù si stabiliscono a est del Giordano
I discendenti di Ruben e di Gad possedevano greggi numerosi e di gran valore. Videro che le regioni di Iazer e di ∆Gàlaad erano adatte per l’allevamento del bestiame,
Rimandi
32,1
Ruben e Gad Dt 3,12-20; Gs 13,15-28.
Note al Testo
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La regione di Iazer e quella di Gàlaad sono due territori posti a est del Giordano, separati tra loro dal torrente Iabbok.
3«Le città di Ataròt, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Elalè, Sebam, Nebo e Beon 4fanno parte del territorio che gli Israeliti, aiutati dal Signore, hanno conquistato. Queste regioni sono adatte all’allevamento del bestiame, e noi siamo proprietari di greggi». 5Aggiunsero: «Se tu, Mosè, sei d’accordo con la nostra proposta, stabilisci che ci vengano assegnate in possesso queste regioni; non condurci al di là del Giordano!».
6Mosè rispose ai discendenti di Gad e di Ruben:
— Come? Gli altri Israeliti, vostri fratelli, andranno a combattere, mentre voi resterete qui? Perché cercate di scoraggiare gli Israeliti dall’attraversare il Giordano per entrare nella terra che il Signore ha deciso di dar loro?
Quel giorno il Signore si riempì di collera e dichiarò con un giuramento:
16Gli uomini di Ruben e di Gad si avvicinarono ancora a Mosè e gli dissero:
— Vogliamo costruire qui recinti per i nostri greggi e città fortificate per le nostre famiglie. 17Poi, noi uomini, marceremo alla testa degli altri Israeliti, pronti a combattere, per condurli nel luogo dove si stabiliranno. Nel frattempo le nostre famiglie resteranno nelle città fortificate, al sicuro dagli abitanti di queste regioni. 18Torneremo a casa soltanto quando tutti gli Israeliti saranno entrati nelle terre che ciascuno deve avere in possesso. 19Noi rinunziamo a possedere terre al di là del Giordano, se riceviamo da questa parte, a est del fiume, il territorio che ci spetta.
20Rispose Mosè:
— Mantenete la vostra promessa: prendete le armi per andare a combattere davanti al Signore. 21Tutti i vostri uomini, armati per la battaglia, attraversino il Giordano, come vuole il Signore, e restino a ovest del fiume, finché il Signore non avrà cacciato via di là tutti i suoi nemici 22e, con il suo aiuto, sia stato conquistato tutto il territorio. Allora potrete tornare qui e non vi renderete colpevoli in nulla verso il Signore e verso gli altri Israeliti. E, davanti al Signore, queste regioni apparterranno a voi. 23Ma se non farete così, voi commetterete una colpa nei confronti del Signore, e sappiate che non resterete impuniti. 24Costruite ora città fortificate per le vostre famiglie e recinti per i vostri greggi, ma non dimenticate di mantenere la vostra promessa!
25Gli uomini di Ruben e di Gad risposero: — Faremo quel che ci hai ordinato! 26Lasceremo qui, nelle città di Gàlaad, i nostri figli piccoli, le nostre donne, i greggi e tutto il nostro bestiame. 27Noi invece prenderemo le armi e attraverseremo il fiume, pronti a combattere agli ordini del Signore, come tu ci hai detto.
Mosè diede ordini nei loro riguardi al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capifamiglia delle tribù d’Israele.
31Gli uomini di Gad e di Ruben ripeterono: «Faremo quel che il Signore ci ha ordinato! 32Attraverseremo il fiume e marceremo nella terra di Canaan, in armi davanti al Signore. Perciò riceveremo la nostra parte di territorio qui, di qua dal Giordano».
Così Mosè concesse alle tribù di Gad e di Ruben e alla metà della tribù di Manasse, figlio di Giuseppe, il territorio che aveva formato il regno di Sicon, re degli Amorrei, e quello di Og, re di Basan, comprese le città con i terreni vicini.
37I discendenti di Ruben ricostruirono Chesbon, Elalè, Kiriatàim, 38Nebo, Baal-Meon e Sibma. Ad alcune delle città ricostruite diedero un nome nuovo.
39I discendenti di Machir, figlio di Manasse, andarono nel territorio di Gàlaad e lo occuparono. Cacciarono via gli Amorrei che vi abitavano. 40Mosè allora diede Gàlaad a Machir, figlio di Manasse, che vi si stabilì. 41I discendenti di Iair, un altro figlio di Manasse, andarono a impadronirsi dei villaggi degli Amorrei e li chiamarono ‘villaggi di Iair’. 42Nobach andò a impadronirsi della città di Kenat e dei villaggi vicini; chiamò la città con il proprio nome: Nobach.
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Note al Testo