Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Salmi - 115
Salmi 115 113B
113B
L’unico Dio e gli idoli
Non per noi, Signore, non per noi,
ma per l’onore del tuo nome
manifesta la tua potenza,
tu che sei buono e fedele.
«Dov’è il loro Dio?».
tutto quello che vuole, egli lo fa.
I loro idoli sono d’argento e d’oro,
fabbricati da mani d’uomo.
Rimandi
115,4-7
impotenza degli idoli Sal 135,15-18; Dt 4,28; Is 40,19-20; 41,6-7; 44,9-20; 46,6-7; Ger 10,3-15; 16,20; Os 8,5-6; Ab 2,18; Sap 13,10-14,31; 15,15; Lett.Ger 3.54-55; Suppl.Dn 14; At 19,26; Ap 9,20.
gli occhi e non vedono.
6Hanno orecchi, e non ascoltano,
naso e non sentono odori.
7Le loro mani non toccano,
i loro piedi non camminano,
la loro gola è senza voce.
Così diventi chi li fabbrica,
e chiunque ha fede in loro.
Tu, invece, Israele,
confida nel Signore:
è lui che ti aiuta e ti protegge.
confidate nel Signore,
è lui che vi aiuta e vi protegge.
Rimandi
Note al Testo
115,10
Aronne: fratello di Mosè (Esodo 4,14) è considerato l’antenato dei sacerdoti d’Israele (vedi Esodo 28,1).
confidate nel Signore:
è lui che vi aiuta e vi protegge.
benedice il popolo d’Israele,
benedice i discendenti di Aronne;
Il Signore vi renda numerosi,
voi e i vostri figli.
Siate benedetti dal Signore,
che ha fatto cielo e terra.
la terra, l’ha data agli uomini.
Non sono i morti che lodano il Signore,
né chi è sceso nel grande silenzio.
Rimandi
115,17
i morti non possono lodare il Signore Sal 6,6+.
Note al Testo
115,17
grande silenzio: immagine poetica del luogo dove abitano i morti (vedi Salmo 94,17).
oggi e per sempre.
Alleluia, gloria al Signore.
Rimandi
Note al Testo