Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Siracide - 3
Siracide 3
Con i genitori
Figli miei, ascoltatemi;
se non volete rovinarvi, fate come vi insegno.
Rimandi
3,1-16
onora i genitori Es 20,12+.
Note al Testo
3,1
Figli miei, ascoltatemi: altri: Figli, ascoltate me, vostro padre.
e sui figli conferma l’autorità della madre.
3Chi rispetta suo padre riceve il perdono dei peccati;
4chi rispetta sua madre è come uno che accumula tesori.
5Chi rispetta suo padre, avrà poi soddisfazione nei figli;
quando pregherà, sarà ascoltato da Dio.
Chi onora suo padre vivrà a lungo,
chi ubbidisce al Signore dà conforto a sua madre.
7Chi rispetta il Signore rende onore al padre
e si pone a servizio dei genitori
con dedizione completa.
Onora tuo padre nelle parole e nei fatti,
perché scenda su di te la sua benedizione.
Rimandi
3,8
nei fatti Mt 21,28-31; cfr. Mc 7,9-13 par.
Note al Testo
3,8
Qui inizia uno dei manoscritti che contengono alcune sezioni del testo ebraico. Questo e altri manoscritti, di cui nessuno riporta il testo completo e alcuni sono molto frammentari, risalgono ai secoli IX-XI a.C.; sono stati ritrovati in una sinagoga del Cairo alla fine del secolo XIX (vedi anche nota a 39,27). Indicheremo in nota soltanto le principali varianti rispetto al testo della traduzione greca, che seguiamo.
ma se una madre maledice il figlio, la sua famiglia va in rovina.
Il discredito di tuo padre non può farti onore.
Se un padre è rispettato, suo figlio può vantarsene,
ma se la madre non è stimata, per i figli è una vergogna.
e durante tutta la sua vita non dargli dispiaceri;
guardati dall’insultarlo, mentre tu sei nel pieno delle forze.
14Dio allora non dimenticherà che hai avuto compassione di tuo padre,
e ne terrà conto, dimenticando i tuoi peccati;
15nei momenti di dolore Dio si ricorderà di te,
e i tuoi peccati si scioglieranno come ghiaccio al sole.
16Trascurare il padre è come bestemmiare Dio;
chi fa disperare sua madre è maledetto dal Signore.
Abbi il senso dei tuoi limiti
Figlio mio, tutto quello che fai,
cerca di farlo senza orgoglio
e sarai amato più di un uomo gradito a Dio.
tanto più cerca di riconoscere i tuoi limiti;
e il Signore ti darà i suoi favori.
Rimandi
3,18
riconosci i tuoi limiti, il Signore ti darà i suoi favori Prv 3,34; Mt 20,26-28; Fil 2,5-11; Gc 4,6+.
ma il Signore rivela i suoi segreti solo agli umili.
sa riconoscere che il Signore è grande e potente.
e non indagare su ciò che sta al di sopra delle tue forze.
perché non hai bisogno di scoprire altre cose nascoste.
23Non occuparti di cose più grandi di te,
perché quello che Dio ti ha rivelato è già troppo alto.
24Certe opinioni hanno ingannato molti,
e certe idee sbagliate li hanno portati fuori strada.
25Se non hai pupille, ti manca la luce,
se sei ignorante, non dare consigli.
La superbia ti porta alla rovina
Chi è ostinato farà una brutta fine,
chi ama il pericolo finirà male.
il malvagio è destinato ad accumulare peccati.
28Non c’è rimedio per la miseria del superbo,
perché la sua cattiveria ha radici troppo profonde in lui.
L’uomo intelligente è in grado di capire i proverbi,
chi è saggio desidera ascoltare con attenzione.
Stai dalla parte di chi è senza mezzi
Come l’acqua spegne un fuoco che divampa,
così l’aiuto dato ai poveri cancella i peccati.
Rimandi
3,30
aiuto ai poveri 7,10.32; 29,8-13; 40,17.24; Dt 15,7-11; Prv 28,27+; Tb 4,7-11.16; 12,8; Mt 19,21.
nei momenti difficili troverà chi lo sostiene.
Rimandi
Note al Testo