Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - Romani - 6
Lettera ai Romani 6
Morti al peccato, ma viventi in Cristo
Quale sarà la conclusione? Che dobbiamo restare nel peccato affinché sia più abbondante la grazia di Dio?
Infatti, se siamo stati totalmente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con una risurrezione simile alla sua.
Rimandi
6,6
ciò che eravamo prima Col 3,9-10; Ef 4,22-24. — crocifissi con Cristo Gal 5,24; 6,14.
Note al Testo
6,6
l’uomo vecchio che è in noi: altri: quel che eravamo prima.
Rimandi
6,11
morti nei confronti del peccato, viventi per Dio 1 Pt 2,24; cfr. Col 3,3.5; Gal 2,19; 2 Cor 5,15.
Note al Testo
6,13
strumenti di bene al servizio di Dio: la parola greca, da molti sempre tradotta con giustizia, ha nel c. 6 vari significati e viene tradotta con le espressioni: bene (v. 13); di Dio che vi conduce a una vita giusta davanti a sé (v. 16); di quel che è giusto (vv. 18.19); volere di Dio (v. 20). Per gli ultimi due significati vedi pure nota a Matteo 3,15.
Al servizio di Dio che salva
15Ma che cosa faremo? Ci metteremo a peccare perché non siamo più sotto la Legge, ma sotto la grazia? Sarebbe assurdo! Sapete benissimo che se vi mettete al servizio di qualcuno, dovete ubbidirgli e diventare suoi schiavi: sia del peccato che conduce alla morte, sia di Dio che vi conduce a una vita giusta dinanzi a lui. 17Prima, voi eravate schiavi del peccato; poi, avete ubbidito di tutto cuore all’insegnamento che avete ricevuto. Perciò ringraziamo Dio perché non siete più schiavi del peccato, ma siete entrati al servizio di ciò che è giusto.
19Sto parlando con esempi umani, perché possiate capire. Come prima avevate posto voi stessi al servizio dell’impurità e della malvagità che conducono alla ribellione contro Dio, così, ora, mettetevi al servizio di quel che è giusto per vivere una vita santa. 20-21Infatti, quando eravate schiavi del peccato ed estranei al volere di Dio, che cosa ne avete ricavato? Una vita che vi conduceva alla morte e della quale adesso vi vergognate; ora, invece, liberati dalla schiavitù del peccato, siete passati al servizio di Dio: il risultato è una vita che piace a Dio, e il traguardo è la vita eterna.
Rimandi
Note al Testo