Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere Pastorali - Tito - 1
Lettera a Tito 1
Saluto
Io, Paolo, *servo di Dio e *apostolo di Gesù *Cristo, sono incaricato di portare la fede a quelli che Dio ha scelti, perché conoscano la verità che è fondamento della genuina religione, perché abbiano la speranza della vita eterna. Dio, nostro Salvatore, non inganna nessuno. Egli ha promesso quella vita fin dai tempi più antichi, e nel tempo stabilito mi ha fatto conoscere la sua parola dandomi l’incarico di predicarla.
Rimandi
1,2-3
nel tempo stabilito Ef 1,9-10; 1 Tm 2,6+. — Dio mi ha fatto conoscere la sua parola Rm 16,25-26; 1 Cor 2,7-9; Ef 3,5-9; Col 1,26. — incarico affidato a Paolo 1 Tm 1,11+. — Dio Salvatore 1 Tm 1,1+.
Rimandi
1,4
Tito 2 Cor 2,13+. — mio vero figlio per la fede 1 Tm 1,2.
Note al Testo
1,4
per la fede: altri: nella fede.
I responsabili nella comunità
Ti ho lasciato nell’isola di Creta perché tu finisca quel che è rimasto da fare e perché tu stabilisca in ogni città alcuni responsabili, seguendo le mie istruzioni.
Rimandi
1,6-9
raccomandazioni per i responsabili 1 Tm 3,2-7; 2 Tm 2,24-26.
Note al Testo
1,6
fedele alla propria moglie: vedi nota a 1 Timòteo 3,2.
Contro gli eretici
Infatti vi sono molti ribelli, imbroglioni e chiacchieroni, specialmente fra persone di ambienti ebraici. 11Bisogna farli tacere, perché per amore di guadagno disonesto portano disordine in famiglie intere insegnando quel che non si deve. Proprio uno di Creta fu vero indovino, quando disse: «∆I Cretesi sono sempre bugiardi, cattive bestie, pigri pancioni».
Rimandi
Note al Testo