CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - Giudici - 21
Giudici
21 Gli Israeliti avevano giurato a Mispa: "Nessuno di noi darà la propria figlia in moglie a un Beniaminita".
21,1-25
I seicento Beniaminiti superstiti (20,47) garantiscono la sopravvivenza della tribù, perché a loro vengono procurate le mogli. Secondo una tradizione, vengono rapite le vergini di Iabes di Gàlaad, secondo un’altra, le figlie di Silo.
4Il giorno dopo il popolo si alzò di buon mattino, costruì in quel luogo un altare e offrì olocausti e sacrifici di comunione. 5Poi gli Israeliti dissero: "Fra tutte le tribù d'Israele, qual è quella che non è venuta all'assemblea davanti al Signore?". Perché contro chi non fosse venuto alla presenza del Signore a Mispa si era pronunciato questo grande giuramento: "Sarà messo a morte". 6Gli Israeliti si pentivano di quello che avevano fatto a Beniamino loro fratello e dicevano: "Oggi è stata soppressa una tribù d'Israele. 7Come faremo per procurare donne ai superstiti, dato che abbiamo giurato per il Signore di non dar loro in moglie nessuna delle nostre figlie?".
8Dissero dunque: "Fra le tribù d'Israele, qual è quella che non è venuta davanti al Signore a Mispa?". Risultò che nessuno di Iabes di Gàlaad era venuto all'accampamento dove era l'assemblea; 9fatta la rassegna del popolo, si era trovato che là non vi era nessuno degli abitanti di Iabes di Gàlaad. Allora la comunità vi mandò dodicimila uomini dei più valorosi e ordinò: "Andate e passate a fil di spada gli abitanti di Iabes di Gàlaad, comprese le donne e i bambini.
15Il popolo dunque si era pentito di quello che aveva fatto a Beniamino, perché il Signore aveva aperto una breccia fra le tribù d'Israele. 16Gli anziani della comunità dissero: "Come procureremo donne ai superstiti, poiché le donne beniaminite sono state sterminate?". 17Soggiunsero: "Bisogna conservare il possesso di un resto a Beniamino, perché non sia soppressa una tribù in Israele. 18Ma noi non possiamo dare loro in moglie le nostre figlie, perché gli Israeliti hanno giurato: "Maledetto chi darà una moglie a Beniamino!"". Aggiunsero: "Ecco, ogni anno si fa una festa per il Signore a Silo". Questa città è a settentrione di Betel, a oriente della strada che sale da Betel a Sichem e a mezzogiorno di Lebonà.
24In quel medesimo tempo, gli Israeliti se ne andarono ciascuno nella sua tribù e nella sua famiglia e da quel luogo ciascuno si diresse verso la sua eredità. 25In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva come gli sembrava bene.
Note al testo