CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 23
Geremia
23 "Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio pascolo. Oracolo del Signore. 2Perciò dice il Signore, Dio d'Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi punirò per la malvagità delle vostre opere. Oracolo del Signore. 3Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno. 4Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; non ne mancherà neppure una. Oracolo del Signore.Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore -
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia.
23,6
Il nome simbolico Signore-nostra-giustizia contiene forse un’allusione al re Sedecìa (“Il-Signore-è-giustizia”). In questo modo si sottolinea che il futuro re, a differenza di Sedecìa, realizzerà veramente la “giustizia”, che ha la sua sorgente solo nel Signore. Il possessivo “nostra” rimanda alla fede del popolo, che il messia in qualche modo rappresenta.
Contro i profeti.
Mi si spezza il cuore nel petto,
tremano tutte le mie ossa,
sono come un ubriaco
e come uno inebetito dal vino,
a causa del Signore e delle sue sante parole.
La terra è piena di adùlteri;
per la maledizione tutta la terra è in lutto,
sono inariditi i pascoli della steppa.
La loro corsa è diretta al male
e la loro forza è l'ingiustizia.
11"Persino il profeta, persino il sacerdote sono empi,
persino nella mia casa ho trovato la loro malvagità.
Oracolo del Signore.
12Perciò la loro strada sarà per loro
come sentiero sdrucciolevole,
saranno sospinti nelle tenebre e cadranno in esse,
poiché io manderò su di loro la sventura,
nell'anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
13Tra i profeti di Samaria
ho visto cose stolte:
profetavano in nome di Baal
e traviavano il mio popolo Israele.
14Ma tra i profeti di Gerusalemme
ho visto cose nefande:
commettono adultèri e praticano la menzogna,
danno aiuto ai malfattori,
e nessuno si converte dalla sua malvagità;
per me sono tutti come Sòdoma
e i suoi abitanti come Gomorra".
15Pertanto così dice il Signore degli eserciti contro i profeti:
"Ecco, farò loro ingoiare assenzio
e bere acque avvelenate,
perché dai profeti di Gerusalemme
l'empietà si è sparsa su tutta la terra".
16Così dice il Signore degli eserciti: "Non ascoltate le parole dei profeti che profetizzano per voi; essi vi fanno vaneggiare, vi annunciano fantasie del loro cuore, non quanto viene dalla bocca del Signore.
17A coloro che disprezzano la parola del Signore, dicono:
"Avrete la pace!",
e a quanti, ostinati, seguono il loro cuore:
"Non vi coglierà la sventura!".
Ma chi ha assistito al consiglio del Signore, chi l'ha visto e ha udito la sua parola? Chi vi ha fatto attenzione e ha obbedito?
23,18
chi ha assistito: il Signore è come un re circondato dalla sua corte di consiglieri; vero profeta è colui che riporta fedelmente le decisioni prese nelle riunioni della corte divina (vedi 1Re 22,19-22).
il suo furore si scatena;
una tempesta travolgente
turbina sul capo dei malvagi.
20Non cesserà l'ira del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni lo comprenderete pienamente!
21Io non ho inviato questi profeti
ed essi corrono;
non ho parlato a loro
ed essi profetizzano.
22Se hanno assistito al mio consiglio,
facciano udire le mie parole al mio popolo
e li distolgano dalla loro condotta perversa
e dalla malvagità delle loro azioni.
23Sono forse Dio solo da vicino?
Oracolo del Signore.
Non sono Dio anche da lontano?
24Può nascondersi un uomo nel nascondiglio
senza che io lo veda?
Oracolo del Signore.
Non riempio io il cielo e la terra?
Oracolo del Signore.
Ho sentito quanto affermano i profeti che profetizzano falsamente nel mio nome: "Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno!".
23,25
In diversi passi biblici il sogno è uno strumento della rivelazione divina. Qui Geremia contesta la troppo affrettata identificazione di un sogno con la parola del Signore (vedi Dt 13,2-6).
Che cosa ha in comune la paglia con il grano?
Oracolo del Signore.
29La mia parola non è forse come il fuoco
- oracolo del Signore -
e come un martello che spacca la roccia?
30Perciò, eccomi contro i profeti - oracolo del Signore - i quali si rubano gli uni gli altri le mie parole. 31Eccomi contro i profeti - oracolo del Signore - che muovono la lingua per dare oracoli. 32Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri - oracolo del Signore - che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato loro alcun ordine; essi non gioveranno affatto a questo popolo. Oracolo del Signore.
Quando dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà: "Qual è il peso del messaggio del Signore?", tu riferirai loro: "Voi siete il peso del Signore; io vi rigetterò". Oracolo del Signore.
23,33-40
Oracolo e peso
Il brano si basa sul doppio significato della parola ebraica massà, che significa “peso” e anche “oracolo”. Gli oracoli divini pronunciati da Geremia erano considerati un “peso” per la loro durezza. In realtà, per il Signore Dio “peso” è il popolo, ribelle e malvagio, che Dio non è più disposto a portare.
Il brano si basa sul doppio significato della parola ebraica massà, che significa “peso” e anche “oracolo”. Gli oracoli divini pronunciati da Geremia erano considerati un “peso” per la loro durezza. In realtà, per il Signore Dio “peso” è il popolo, ribelle e malvagio, che Dio non è più disposto a portare.
Note al testo