CEI 2008 - Nuovo Testamento - Atti degli Apostoli - Atti degli Apostoli - 3
Atti degli Apostoli
3 Pietro e Giovanni salivano al tempio per la preghiera delle tre del pomeriggio. Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita; lo ponevano ogni giorno presso la porta del tempio detta Bella, per chiedere l'elemosina a coloro che entravano nel tempio.Mentre egli tratteneva Pietro e Giovanni, tutto il popolo, fuori di sé per lo stupore, accorse verso di loro al portico detto di Salomone.
3,11-26
Discorso di Pietro nel Tempio
portico detto di Salomone: vedi nota a Gv 10,23.
portico detto di Salomone: vedi nota a Gv 10,23.
3,13-14
Citazione di Es 3,6; vedi anche Is 53,11. Per la decisione da parte di Pilato di rilasciare Gesù, vedi Lc 23,16.22. L’assassino graziato è Barabba.
17Ora, fratelli, io so che voi avete agito per ignoranza, come pure i vostri capi. 18Ma Dio ha così compiuto ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti, che cioè il suo Cristo doveva soffrire. 19Convertitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati e così possano giungere i tempi della consolazione da parte del Signore ed egli mandi colui che vi aveva destinato come Cristo, cioè Gesù. Bisogna che il cielo lo accolga fino ai tempi della ricostituzione di tutte le cose, delle quali Dio ha parlato per bocca dei suoi santi profeti fin dall'antichità.
3,22-23
La citazione unisce tra loro Dt 18,15.19 e Lv 23,29.
Voi siete i figli dei profeti e dell'alleanza che Dio stabilì con i vostri padri, quando disse ad Abramo: Nella tua discendenza saranno benedette tutte le nazioni della terra.
Note al testo