Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Giuditta - 5
Giuditta 5
Consiglio di guerra nell’accampamento di Oloferne
Qualcuno riferì al comandante dell’esercito assiro, Oloferne, che gli Israeliti si erano preparati alla resistenza. Avevano bloccato i sentieri di montagna, avevano costruito fortini sulle cime dei monti più alti e avevano sbarrato la strada della pianura.
Rimandi
5,2
Moabiti, Ammon zona costiera Sal 83,6-9.
Note al Testo
5,2
Per Moab e Ammon vedi nota a 1,12.
Discorso di Achiòr a Oloferne
5Prese la parola un generale del popolo di Ammon di nome Achiòr. Disse: «Se credi, o grande Oloferne, io ti spiegherò chi sono gli abitanti della zona di montagna qui vicino. Dirò soltanto la verità. Gli antenati di questo popolo erano un gruppo di ∆Caldei,
Note al Testo
5,6
Gli antenati di questo popolo: i vv. 6-19 sono un riassunto della storia d’Israele a partire da Abramo fino al ritorno dall’esilio. — Caldei: allusione all’origine di Abramo (vedi Genesi 11,28).
Note al Testo
5,7-8
ma essi… per molto tempo: queste affermazioni si ispirano a tradizioni ebraiche che non sono contenute nel racconto della Genesi. — in Mesopotamia: nell’Alta Mesopotamia, nella regione di Carran (vedi Genesi 11,31).
«Più tardi, nella terra di Canaan venne la carestia. Allora essi andarono in Egitto e si fermarono là, dove c’era da mangiare. In Egitto diventarono un popolo tanto numeroso che nessuno avrebbe potuto contarli. Allora il re d’Egitto si mise contro di loro. Prese astute misure e li costrinse a lavori molto duri: dovevano fabbricare mattoni, erano oppressi e schiavi.
Rimandi
5,12
essi gridarono Es 2,23.
Note al Testo
5,12
piaghe incurabili: si tratta delle piaghe o dei flagelli dell’Egitto (vedi Esodo 7,14-12,42).
Rimandi
5,17
Dio odia il male Is 61,8; Ab 1,13; Sal 5,6. — hanno continuato ad aver fortuna Es 23,20-33; Lv 26,3-12; Dt 28,1-14.
Rimandi
5,18
quando si ribellarono al loro Dio Gdc 2,11-14.19; 3,7-8.12; 4,1. — furono deportati 2 Re 17,6-7.24-25; Ger 52. — Il tempio fu raso al suolo 2 Re 25,9; Ger 52,13; Esd 5,12.
20«Se me lo permetti, grande Oloferne, vorrei farti una proposta: prima di muoverci dobbiamo vedere se per caso questo popolo è di nuovo andato contro la volontà del suo Dio e ha quindi colpe da scontare. Soltanto se risulterà questo, possiamo inoltrarci nella zona montuosa per attaccarli. In caso contrario, faresti meglio a non muoverti, perché altrimenti il Signore, loro Dio, li proteggerà come uno scudo e noi ci renderemo ridicoli davanti a tutti».
Reazione dei soldati di Oloferne
22Quando Achiòr finì di parlare, si scatenò un tumulto. Tutti i soldati che stavano attorno alla tenda di Oloferne andarono in collera. Gli ufficiali dell’esercito assiro e i generali delle truppe ausiliarie della costa del Mediterraneo e dei Moabiti, chiesero che Achiòr fosse messo a morte. 23Dissero a Oloferne: «Noi non abbiamo paura di questi Israeliti. È un popolo debole e incapace di resisterti. 24Lasciaci attaccare, o grande Oloferne, e tutti i tuoi soldati si mangeranno vivi questi Israeliti!».
Rimandi
Note al Testo