Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Levitico - 2
Levitico 2
L’offerta di vegetali
«Se uno vuole portare al Signore un’offerta di vegetali, prenda della farina e ci versi sopra dell’olio, mettendovi anche un po’ d’incenso.
4«Se si tratta di un’offerta cotta al forno, si possono offrire solo focacce senza lievito impastate con olio, o schiacciate senza lievito spalmate di olio.
5«Se si tratta di un’offerta cotta su una piastra, dev’essere di farina impastata con olio, ma senza lievito; 6si deve romperla in tanti pezzi, sui quali si versa ancora dell’olio. Questa è un’offerta di vegetali.
7«Se si tratta di un’offerta cotta nella pentola, deve essere fatta di farina e d’olio.
8«Le offerte preparate secondo queste regole devono essere portate al santuario e consegnate al sacerdote, che le depone sull’altare. 9Il sacerdote ne brucia una parte sull’altare come memoriale. Il Signore accetta volentieri questa offerta consumata dal fuoco in suo onore. 10Il resto dell’offerta spetta ai sacerdoti: è una parte santissima, perché proviene da un sacrificio offerto al Signore.
«Nessuna offerta destinata al Signore deve contenere lievito. Quando si prepara un’offerta per il Signore, da bruciare sul fuoco, non si deve mai usare né lievito né ∆miele.
Rimandi
2,11
lievito 23,5-8; Es 12,15-20; Mt 16,6; 1 Cor 5,6-8.
Note al Testo
2,11
Il lievito e il miele producono una fermentazione e quindi rendono impura l’offerta.
«Si deve mettere del sale su ogni offerta di vegetali. Non dimenticare mai di mettere sale sulle offerte: è un simbolo dell’alleanza di Dio con voi. Per questo, in ogni offerta metterete un po’ di sale.
Rimandi
Note al Testo
2,13
un po’ di sale: al contrario del lievito, il sale conserva e purifica (vedi 2 Re 2,19-22). Esso poteva essere usato quando si stipulava un’alleanza (vedi Numeri 18,19), per indicarne la stabilità e la perennità.
Rimandi
Note al Testo