Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Salmi - 10
Salmi 10 9
9
Dialogo con Dio sui malvagi
Perché, Signore, te ne resti lontano?
Perché ti nascondi in tempi duri per noi?
cadono vittime delle sue trame.
Il malvagio si vanta dei propri istinti,
intasca guadagni e disprezza il Signore.
Rimandi
10,3
disprezzare il Signore v. 13; Sal 74,10.18.
Note al Testo
10,3
intasca… Signore: altri: l’avido benedice se stesso.
«Nessuno mi chiederà conto di nulla.
Dio non c’è». Questo è il suo pensiero.
Troppo alti per lui i tuoi giudizi,
degli avversari non gliene importa.
— dice in cuor suo —
non mi accadrà mai niente di male».
ha sempre piena la bocca.
Ha sulla lingua parole maliziose e cattive.
dal suo nascondiglio uccide gli innocenti,
con gli occhi spia la gente indifesa.
Si apposta e rimane nascosto
come un leone nel folto dei cespugli.
Resta in agguato per afferrare i deboli:
li attira nella rete e li cattura.
Rimandi
10,9
Si apposta Sal 17,12; Ger 5,26; Os 6,9. — rete Sal 9,16. — cattura i deboli Sal 64,3-7.
e gli innocenti cadono sotto la sua violenza.
Dice in cuor suo: «Dio non se ne cura,
chiude gli occhi, non vede mai nulla».
Alzati, Signore, colpisci!
Non dimenticarti degli oppressi!
Come può dire: «Dio non mi chiederà conto!»?
Tu vedi il dolore e l’angoscia,
osservi e sei pronto ad agire.
A te si affida l’infelice,
sei tu a soccorrere l’orfano.
15Spezza il potere dei malvagi,
castigali per il male che fanno
e di loro non rimanga più traccia.
Signore, tu sei re per sempre nei secoli!
Spariscano gli infedeli dalla terra.
da’ loro coraggio, presta loro attenzione,
difendi i diritti dell’orfano e dell’oppresso.
Mai più semini terrore
l’uomo che è nato dalla terra.
Rimandi
Note al Testo