CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 56
Salmi
56 Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide.Miktam. Quando fuggì da Saul nella caverna.
56,1
Per l'occasione del Salmo cfr 1 Sam 24, 1ss.
in te mi rifugio;
mi rifugio all`ombra delle tue ali
finché sia passato il pericolo.
3 Invocherò Dio, l`Altissimo,
Dio che mi fa il bene.
4 Mandi dal cielo a salvarmi
dalla mano dei miei persecutori,
Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
5 Io sono come in mezzo a leoni,
che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce,
la loro lingua spada affilata.
6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.
7 Hanno teso una rete ai miei piedi,
mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa
e vi sono caduti.
8 Saldo è il mio cuore, o Dio,
saldo è il mio cuore.
9 Voglio cantare, a te voglio inneggiare:
svègliati, mio cuore,
svègliati arpa, cetra,
voglio svegliare l`aurora.
10 Ti loderò tra i popoli, Signore,
a te canterò inni tra le genti.
11 perché la tua bontà è grande fino ai cieli,
e la tua fedeltà fino alle nubi.
12 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.
Note al testo