CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 44
Salmi
44 Al maestro del coro. Su "I gigli...". Dei figli di Core.Maskil. Canto d`amore.
2 Effonde il mio cuore liete parole,
io canto al re il mio poema.
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
3 Tu sei il più bello tra i figli dell`uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
ti ha benedetto Dio per sempre.
4 Cingi, prode, la spada al tuo fianco,
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte,
5 avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
6 La tua destra ti mostri prodigi:
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i nemici del re;
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre;
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
44,7
Il re è chiamato Dio: cfr. Eb 1, 8-9.
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia,
dai palazzi d`avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette;
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
11 Ascolta, figlia, guarda, porgi l`orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12 al re piacerà la tua bellezza.
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni,
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
gemme e tessuto d`oro è il suo vestito.
15 E` presentata al re in preziosi ricami;
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
16 guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.
17 Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;
li farai capi di tutta la terra.
18 Farò ricordare il tuo nome
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.
Note al testo