CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 7
Salmi
7 Lamento che Davide rivolse al Signore per le parole di Cus il Beniaminita.2 Signore, mio Dio, in te mi rifugio: salvami e liberami da chi mi perseguita,
3 perché non mi sbrani come un leone,non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
4 Signore mio Dio, se così ho agito: se c`è iniquità sulle mie mani,
5 se ho ripagato il mio amico con il male,se a torto ho spogliato i miei avversari,
6 il nemico m`insegua e mi raggiunga,calpesti a terra la mia vita e trascini nella polvere il mio onore.
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno,levati contro il furore dei nemici,alzati per il giudizio che hai stabilito.
8 L`assemblea dei popoli ti circondi: dall`alto volgiti contro di essa.
9 Il Signore decide la causa dei popoli:giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,secondo la mia innocenza, o Altissimo.
10 Poni fine al male degli empi;rafforza l`uomo retto,tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
11 La mia difesa è nel Signore,egli salva i retti di cuore.
12 Dio è giudice giusto,ogni giorno si accende il suo sdegno.
13 Non torna forse ad affilare la spada,a tendere e puntare il suo arco?
14 Si prepara strumenti di morte,arroventa le sue frecce.
15 Ecco, l`empio produce ingiustizia,concepisce malizia, partorisce menzogna.
16 Egli scava un pozzo profondoe cade nella fossa che ha fatto;
17 la sua malizia ricade sul suo capo,la sua violenza gli piomba sulla testa.
18 Loderò il Signore per la sua giustiziae canterò il nome di Dio, l`Altissimo.
Note al testo