CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Cronache - 11
2 Cronache
11 1 Roboamo, giunto in Gerusalemme, vi convocò le tribù di Giuda e di Beniamino, centottantamila guerrieri scelti, per combattere contro Israele allo scopo di riconquistare il regno a Roboamo. 2 Ma questa parola del Signore fu rivolta a Semaia: 3 "Annunzia a Roboamo figlio di Salomone, re di Giuda, e a tutti gli Israeliti che sono in Giuda e in Beniamino: 4 Dice il Signore: Non andate a combattere contro i vostri fratelli. Ognuno torni a casa, perché questa situazione è stata voluta da me". Ascoltarono le parole del Signore e rinunziarono a marciare contro Geroboamo. Roboamo abitò in Gerusalemme. Egli trasformò in fortezze alcune città di Giuda.
11,5
cfr 1 Re 14, 21-31.
Rimasero fedeli Giuda e Beniamino.
Lo scisma religioso I sacerdoti e i leviti, che erano in tutto Israele, si radunarono da tutto il loro territorio per passare dalla sua parte.
La famiglia di Roboamo 18 Roboamo si prese in moglie Macalat figlia di Ierimot, figlio di Davide, e di Abiàil figlia di Eliàb, figlio di Iesse. 19 Essa gli partorì i figli Ieus, Semaria e Zaam. 20 Dopo di lei prese Maaca figlia di Assalonne, che gli partorì Abia, Attài, Ziza e Selomìt. 21 Roboamo amò Maaca figlia di Assalonne più di tutte le altre mogli e concubine; egli prese diciotto mogli e sessanta concubine e generò ventotto figli e sessanta figlie. 22 Roboamo costituì Abia figlio di Maaca capo, ossia principe tra i suoi fratelli, perché pensava di farlo re. 23 Con astuzia egli sparse in tutte le contrade di Giuda e di Beniamino, in tutte le fortezze, alcuni suoi figli. Diede loro viveri in abbondanza e li provvide di mogli.
Note al testo