CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Cronache - 34
2 Cronache
34 Quando Giosia divenne re, aveva otto anni; regnò trentun anni in Gerusalemme.
34,1
cfr 2 Re 22, 1-23, 3.
Il libro della legge ritrovato nel tempio 14 Mentre si prelevava il denaro depositato nel tempio, il sacerdote Chelkia trovò il libro della legge del Signore, data per mezzo di Mosè . 15 Chelkia prese la parola e disse allo scriba Safàn: "Ho trovato nel tempio il libro della legge". Chelkia diede il libro a Safàn. 16 Safàn portò il libro dal re; egli inoltre riferì al re: "Quanto è stato ordinato, i tuoi servitori lo eseguiscono. 17 Hanno versato il denaro trovato nel tempio e l`hanno consegnato ai sorveglianti e ai direttori dei lavori". 18 Poi lo scriba Safàn annunziò al re: "Il sacerdote Chelkia mi ha dato un libro". Safàn ne lesse una parte alla presenza del re. 19 Udite le parole della legge, il re si strappò le vesti 20 e comandò a Chelkia, ad Achikam figlio di Safàn, ad Abdon figlio di Mica, allo scriba Safàn e ad Asaia ministro del re: 21 "Andate, consultate il Signore per me e per quanti sono rimasti in Israele e in Giuda riguardo alle parole di questo libro ora trovato; grande infatti è la collera del Signore, che si è accesa contro di noi, poiché i nostri padri non hanno ascoltato le parole del Signore facendo quanto sta scritto in questo libro".
Predizioni della profetessa Culda 22 Chelkia insieme con coloro che il re aveva designati si recò dalla profetessa Culda moglie di Sallùm, figlio di Tokat, figlio di Casra, il guardarobiere; essa abitava nel secondo quartiere di Gerusalemme. Le parlarono in tal senso 23 ed essa rispose loro: "Dice il Signore Dio di Israele: Riferite all`uomo che vi ha inviati da me: 24 Dice il Signore: Ecco, io farò piombare una sciagura su questo luogo e sui suoi abitanti, tutte le maledizioni scritte nel libro letto davanti al re di Giuda, 25 perché hanno abbandonato me e hanno bruciato incenso ad altri dei provocandomi a sdegno con tutte le opere delle loro mani. La mia collera si accenderà contro questo luogo e non si potrà spegnere. 26 Al re di Giuda, che vi ha inviati a consultare il Signore, riferirete: Dice il Signore, Dio di Israele: A proposito delle parole che hai udito, 27 poiché il tuo cuore si è intenerito e ti sei umiliato davanti a Dio, udendo le mie parole contro questo luogo e contro i suoi abitanti; poiché ti sei umiliato davanti a me, ti sei strappate le vesti e hai pianto davanti a me, anch`io ho ascoltato. Oracolo del Signore! 28 Ecco, io ti riunirò con i tuoi padri e sarai deposto nel tuo sepolcro in pace. I tuoi occhi non vedranno tutta la sciagura che io farò piombare su questo luogo e sui suoi abitanti". Quelli riferirono il messaggio al re.
Gioiosa rinnova l` alleanza con Dio 29 Allora il re inviò dei messi e radunò tutti gli anziani di Giuda e di Gerusalemme. 30 Il re, insieme con tutti gli uomini di Giuda, con gli abitanti di Gerusalemme, i sacerdoti, i leviti e tutto il popolo, dal più grande al più piccolo, salì al tempio. Egli fece leggere ai loro orecchi tutte le parole del libro dell`alleanza, trovato nel tempio. 31 Il re, stando in piedi presso la colonna, concluse un`alleanza davanti al Signore, impegnandosi a seguire il Signore, a osservarne i comandi, le leggi e i decreti con tutto il cuore e con tutta l`anima, eseguendo le parole dell`alleanza scritte in quel libro. 32 Fece impegnare quanti si trovavano in Gerusalemme e in Beniamino. Gli abitanti di Gerusalemme agirono secondo l`alleanza di Dio, del Dio dei loro padri. 33 Giosia rimosse tutti gli abomini da tutti i territori appartenenti agli Israeliti; costrinse quanti si trovavano in Israele a servire il Signore loro Dio. Finché egli visse non desistettero dal seguire il Signore, Dio dei loro padri.
Note al testo