CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Samuele - 3
2 Samuele
3 1 La guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide si protrasse a lungo. Davide con l`andar del tempo si faceva più forte, mentre la casa di Saul andava indebolendosi. In Ebron nacquero a Davide dei figli e furono: il maggiore Amnon, nato da Achinoam di Izreel;Abner si schiera con Davide 6 Mentre durava la lotta tra la casa di Saul e quella di Davide, Abner era diventato potente nella casa di Saul. Saul aveva avuto una concubina chiamata Rizpa, figlia di Aia. Ora Is-Baal disse ad Abner: "Perché ti sei unito alla concubina di mio padre?".
Abner ucciso da Ioab 26 Ioab si allontanò da Davide e mandò messaggeri dietro Abner e lo fece tornare indietro dalla cisterna di Sira, senza che Davide lo sapesse. 27 Abner tornò a Ebron e Ioab lo prese in disparte in mezzo alla porta, come per parlargli in privato, e qui lo colpì al basso ventre e lo uccise, per vendicare il sangue di Asael suo fratello. 28 Davide seppe più tardi la cosa e protestò: "Sono innocente io e il mio regno per sempre davanti al Signore del sangue di Abner figlio di Ner. Ricada sulla testa di Ioab e su tutta la casa di suo padre. Nella casa di Ioab non manchi mai chi soffra gonorrea o sia colpito da lebbra o maneggi il fuso, chi cada di spada o chi sia senza pane". 30 Ioab e suo fratello Abisai avevano trucidato Abner, perché aveva ucciso Asael loro fratello a Gabaon in battaglia. 31 Davide disse a Ioab e a tutta la gente che era con lui: "Stracciatevi le vesti, vestitevi di sacco e fate lutto davanti ad Abner". Anche il re Davide seguiva la bara. 32 Seppellirono Abner in Ebron e il re levò la sua voce e pianse davanti al sepolcro di Abner; pianse tutto il popolo. 33 Il re intonò un lamento funebre su Abner e disse:
"Come muore un insensato,
doveva dunque Abner morire? 34 Le tue mani non erano state legate,
i tuoi piedi non erano stati stretti in catene!
Sei caduto come si cade
davanti ai malfattori!".
Tutto il popolo riprese a piangere su di lui. 35 Tutto il popolo venne a invitare Davide perché prendesse cibo, mentre era ancora giorno; ma Davide giurò: "Tanto mi faccia Dio e anche di peggio, se io gusterò pane o qualsiasi altra cosa prima del tramonto del sole". 36 Tutto il popolo notò la cosa e la trovò giusta; quanto fece il re ebbe l`approvazione del popolo intero. 37 Tutto il popolo, cioè tutto Israele, fu convinto in quel giorno che la morte di Abner figlio di Ner non era stata provocata dal re. 38 Disse ancora il re ai suoi ministri: "Sappiate che oggi è caduto un capo, un grande in Israele. Io, oggi, mi sono comportato dolcemente, sebbene già consacrato re, mentre questi uomini, i figli di Zeruia, sono stati più duri di me. Provveda il Signore a trattare il malvagio secondo la sua malvagità".
Note al testo