CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Ezechiele - 19
Ezechiele
19 Intona ora un lamento sui capi d`Israele 2 dicendo:"Che cos`era tua madre?
Una leonessa fra leoni.
Accovacciata in mezzo ai leoni
allevava i suoi cuccioli. Essa innalzò uno dei cuccioli
che divenne leone,
imparò a sbranare la preda,
a divorare gli uomini. 4 Ma contro di lui le genti fecero lega,
restò preso nella loro fossa
e in catene fu condotto in Egitto. Quando essa vide che era lunga l`attesa
e delusa la sua speranza,
prese un altro cucciolo
e ne fece un leoncino.
19,5
L'altro cucciolo è forse Ioiakin:cfr 2 Re 24, 6-8.
divenuto leoncello,
e imparò a sbranare la preda,
a divorare gli uomini.
19,6-7
Deportato in Babilonia, vi rimase fino alla morte di Nabucodònosor: cfr 2 Re 24, 9.27-30.
devastò le loro città.
Il paese e i suoi abitanti
sbigottivano al rumore del suo ruggito. 8 Lo assalirono le genti,
le contrade all`intorno;
tesero un laccio contro di lui
e restò preso nella loro fossa. 9 Lo chiusero in una gabbia,
lo condussero in catene al re di Babilonia
e lo misero in una prigione,
perché non se ne sentisse la voce sui monti d`Israele. 10 Tua madre era come una vite
piantata vicino alle acque.
Era rigogliosa e frondosa
per l`abbondanza dell`acqua; 11 ebbe rami robusti
buoni per scettri regali;
il suo fusto si elevò
in mezzo agli arbusti
mirabile per la sua altezza
e per l`abbondanza dei suoi rami. 12 Ma essa fu sradicata con furore
e gettata a terra;
il vento d`oriente la disseccò,
disseccò i suoi frutti;
il suo ramo robusto inaridì
e il fuoco lo divorò. 13 Ora è trapiantata nel deserto,
in una terra secca e riarsa; 14 un fuoco uscì da un suo ramo,
divorò tralci e frutti
ed essa non ha più alcun ramo robusto,
uno scettro per dominare".
Questo è un lamento e come lamento è passato nell`uso.
Note al testo