CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Ezechiele - 29
Ezechiele
29 Il dodici del decimo mese, anno decimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 "Figlio dell`uomo, rivolgiti contro il faraone re d`Egitto e profetizza contro di lui e contro tutto l`Egitto. Parla dunque dicendo: Così dice il Signore Dio:Eccomi contro di te, faraone re d`Egitto;
grande coccodrillo, sdraiato in mezzo al fiume,
hai detto: Il fiume è mio, è mia creatura. 4 Metterò ganci alle tue mascelle
e farò sì che i pesci dei tuoi fiumi
ti si attacchino alle squame
e ti farò uscire dalle tue acque
insieme con tutti i pesci dei tuoi fiumi
attaccati alle squame; getterò nel deserto te
e tutti i pesci dei tuoi fiumi
e andrai a cadere in mezzo alla campagna
e non sarai né raccolto né sepolto:
ti darò in pasto alle bestie selvatiche
e agli uccelli del cielo. 6 Tutti gli abitanti dell`Egitto
sapranno che io sono il Signore,
poiché tu sei stato un sostegno di canna
per gli Israeliti. 7 Quando questi ti vollero afferrare
ti rompesti lacerando loro tutta la spalla
e quando si appoggiarono a te, ti spezzasti
facendo vacillare loro tutti i fianchi". 8 Perciò dice il Signore Dio: "Ecco, io manderò contro di te una spada ed eliminerò da te uomini e bestie. z 9 L`Egitto diventerà un luogo desolato e deserto e sapranno che io sono il Signore. Perché egli ha detto: Il fiume è mio, è mia creatura. 10 Ebbene eccomi contro di te e contro il tuo fiume. Io farò dell`Egitto, da Migdòl ad Assuan, fino alla frontiera d`Etiopia, una terra deserta e desolata. Piede d`uomo o d`animale non vi transiterà e rimarrà deserto per quarant`anni. 12 Ridurrò l`Egitto una terra desolata fra le terre assolate e le sue città saranno distrutte, rimarranno una desolazione per quarant`anni e disperderò gli Egiziani fra le genti e li disseminerò fra altre regioni". Perché dice il Signore Dio: "Al termine dei quarant`anni io radunerò gli Egiziani dai popoli in mezzo ai quali li avevo dispersi: 14 muterò la loro sorte e li ricondurrò nel paese di Patròs, nella loro terra d`origine, e lì formeranno un piccolo regno; 15 sarà il più modesto fra gli altri regni e non si ergerà più sugli altri popoli: li renderò piccoli e non domineranno più le altre nazioni. 16 Non costituiranno più una speranza per gli Israeliti, anzi ricorderanno loro l`iniquità di quando si rivolgevano ad essi: sapranno allora che io sono il Signore Dio". Ora, il primo giorno del primo mese dell`anno ventisettesimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 18 "Figlio dell`uomo, Nabucodònosor re di Babilonia ha fatto compiere al suo esercito una grave impresa contro Tiro: ogni testa è diventata calva e ogni spalla è piagata, ma il re e il suo esercito non hanno ricevuto da Tiro il compenso per l`impresa compiuta contro di essa. 19 Perciò così dice il Signore Dio: Ecco, io consegno a Nabucodònosor re di Babilonia il territorio d`Egitto; porterà via le sue ricchezze, si impadronirà delle sue spoglie, lo saccheggerà; questa sarà la mercede per il suo esercito. 20 Per l`impresa compiuta contro Tiro io gli consegno l`Egitto, poiché l`ha compiuta per me. Oracolo del Signore Dio. In quel giorno io farò spuntare un potente per la casa d`Israele e a te farò aprire la bocca in mezzo a loro: sapranno che io sono il Signore".
Note al testo