CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - Giudici - 1
Giudici
1 1 Dopo la morte di Giosuè, gli Israeliti consultarono il Signore dicendo: "Chi di noi andrà per primo a combattere contro i Cananei?". 2 Il Signore rispose: "Andrà Giuda: ecco, ho messo il paese nelle sue mani". 3 Allora Giuda disse a Simeone suo fratello: "Vieni con me nel paese, che mi è toccato in sorte, e combattiamo contro i Cananei; poi anch`io verrò con te in quello che ti è toccato in sorte". Simeone andò con lui. 4 Giuda dunque si mosse e il Signore mise nelle loro mani i Cananei e i Perizziti; sconfissero a Bezek diecimila uomini. 5 Incontrato Adoni-Bezek a Bezek, l`attaccarono e sconfissero i Cananei e i Perizziti. 6 Adoni-Bezek fuggì, ma essi lo inseguirono, lo catturarono e gli amputarono i pollici delle mani e dei piedi. 7 Adoni-Bezek disse: "Settanta re con i pollici delle mani e dei piedi amputati, raccattavano gli avanzi sotto la mia tavola. Quello che ho fatto io, Dio me lo ripaga". Lo condussero poi a Gerusalemme dove morì. I figli di Giuda attaccarono Gerusalemme e la presero; la passarono a fil di spada e l`abbandonarono alle fiamme.
1,8
Gerusalemme fu conquistata da Davide (cfr 2 Sam 5, 6-8); qui è un’anticipazione.
Successi e insuccessi delle tribù del centro 21 I figli di Beniamino non scacciarono i Gebusei che abitavano Gerusalemme, perciò i Gebusei abitano con i figli di Beniamino in Gerusalemme fino ad oggi. 22 Anche la casa di Giuseppe marciò contro Betel e il Signore fu con loro. 23 La casa di Giuseppe mandò a esplorare Betel, città che prima si chiamava Luz. 24 Gli esploratori videro un uomo che usciva dalla città e gli dissero: "Insegnaci una via di accesso alla città e noi ti faremo grazia". 25 Egli insegnò loro la via di accesso alla città ed essi passarono la città a fil di spada, ma risparmiarono quell`uomo con tutta la sua famiglia. 26 Quell`uomo andò nel paese degli Hittiti e vi edificò una città che chiamò Luz: questo è il suo nome fino ad oggi. 27 Manàsse non scacciò gli abitanti di Beisan e delle sue dipendenze, nè quelli di Taanach e delle sue dipendenze, nè quelli di Dor e delle sue dipendenze, nè quelli d`Ibleam e delle sue dipendenze, nè quelli di Meghiddo e delle sue dipendenze; i Cananei continuarono ad abitare in quel paese. Quando Israele divenne più forte, costrinse ai lavori forzati i Cananei, ma non li scacciò del tutto. 29 Nemmeno Efraim scacciò i Cananei, che abitavano a Ghezer, perciò i Cananei abitarono in Ghezer in mezzo ad Efraim.
Sorte delle tribù del nord 30 Zàbulon non scacciò gli abitanti di Kitron, nè gli abitanti di Naalol; i Cananei abitarono in mezzo a Zàbulon e furono ridotti in schiavitù. 31 Aser non scacciò gli abitanti di Acco, nè gli abitanti di Sidòne, nè quelli di Aclab, di Aczib, di Elba, di Afik, di Recob; 32 i figli di Aser si stabilirono in mezzo ai Cananei che abitavano il paese, perchè non li avevano scacciati. 33 N`ftali non scacciò gli abitanti di Bet-Semes, nè gli abitanti di Bet-Anat e si stabilì in mezzo ai Cananei che abitavano il paese; ma gli abitanti di Bet-Semes e di Bet-Anat furono da loro costretti ai lavori forzati. 34 Gli Amorrei respinsero i figli di Dan sulle montagne e non li lasciarono scendere nella pianura. 35 Gli Amorrei continuarono ad abitare Ar-Cheres, Aialon e Saalbim; ma la mano della casa di Giuseppe si aggravò su di loro e furono costretti ai lavori forzati. 36 Il confine degli Amorrei si estendeva dalla salita di Akrabbim, da Sela in su.
Note al testo