CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 22
Geremia
22 1 Così dice il Signore: "Scendi nella casa del re di Giuda e là proclama questo messaggio. 2 Tu dirai: Ascolta la parola del Signore, o re di Giuda che siedi sul trono di Davide, tu, i tuoi ministri e il tuo popolo, che entrano per queste porte. Dice il Signore: Praticate il diritto e la giustizia, liberate l`oppresso dalle mani dell`oppressore, non fate violenza e non opprimete il forestiero, l`orfano e la vedova, e non spargete sangue innocente in questo luogo.
22,3
Richiamo della legge: cfr. Dt 24, 6-22.
riguardo alla casa del re di Giuda:
Come Gàlaad eri per me,
come le vette del Libano;
ma io ti ridurrò a deserto, a città disabitata. 7 Io preparerò contro di te i distruttori,
ognuno con le armi.
Essi abbatteranno i migliori dei tuoi cedri,
li getteranno nel fuoco. 8 Molte genti passeranno su questa città e si diranno l`un l`altro: Perché il Signore ha trattato così questa grande città? 9 E risponderanno: Perché essi hanno abbandonato l`alleanza del Signore, loro Dio, hanno adorato altri dei e li hanno serviti". Non piangete sul morto e non fate lamenti per lui,
ma piangete amaramente su chi parte,
perché non tornerà più,
non rivedrà il paese natio.
Contro Sallum
Contro Ioiakim Guai a chi costruisce la casa senza giustizia
e il piano di sopra senza equità,
che fa lavorare il suo prossimo per nulla,
senza dargli la paga, 14 e dice: "Mi costruirò una casa grande
con spazioso piano di sopra"
e vi apre finestre
e la riveste di tavolati di cedro
e la dipinge di rosso. 15 Forse tu agisci da re
perché ostenti passione per il cedro?
Forse tuo padre non mangiava e beveva?
Ma egli praticava il diritto e la giustizia
e tutto andava bene. 16 Egli tutelava la causa del povero e del misero
e tutto andava bene;
questo non significa infatti conoscermi?
Oracolo del Signore. 17 I tuoi occhi e il tuo cuore,
invece, non badano che al tuo interesse,
a spargere sangue innocente,
a commettere violenza e angherie. 18 Per questo così dice il Signore su Ioiakim figlio di Giosia, re di Giuda:
"Non faranno il lamento per lui, dicendo:
Ahi, fratello mio! Ahi, sorella!
Non faranno il lamento per lui, dicendo:
Ahi, signore! Ahi, maestà! 19 Sarà sepolto come si seppellisce un asino,
lo trascineranno e lo getteranno
al di là delle porte di Gerusalemme".
Contro Conia Sali sul Libano e grida
e sul Basan alza la voce;
grida dagli Abarim,
perché tutti i tuoi amanti sono abbattuti. 21 Ti parlai al tempo della tua tranquilla prosperità,
ma tu dicesti: "Io non voglio ascoltare".
Tale è stata la tua condotta fin dalla giovinezza:
non hai ascoltato la mia voce. Tutti i tuoi pastori saranno pascolo del vento
e i tuoi amanti andranno schiavi.
Allora ti dovrai vergognare ed essere confusa,
a causa di tutte le tue iniquità. Tu che dimori sul Libano,
che ti sei fatta il nido tra i cedri,
come gemerai quando ti coglieranno le doglie,
dolori come di partoriente! "Per la mia vita - oracolo del Signore - anche se Conìa figlio di Ioiakim, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei.
22,24
Conia è un diminutivo di Joiakin o Ieconia: cfr 2 Re 24, 8 ss. Dopo tre mesi di regno fu deportato in Babilonia.
Note al testo