CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 11
Isaia
11 Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,un virgulto germoglierà dalle sue radici.
11,1-5
Grandioso e fondamentale oracolo messianico. Il re Messia, discendente di Davide, che era il figlio di Iesse ( 1 Sam 16, 1), verrà nella pienezza del possesso dello spirito del Signore, che ispirava e muoveva i prescelti di Dio per salvare il suo popolo - gli antichi giudici, i re, i profeti soprattutto - e sarà il Re ideale di un regno di perfetta giustizia e di suprema pace. Da questi vv. è derivata la dottrina dei doni dello Spirito Santo, che qui sono sei, ma nell'antica versione greca e nella Volgata latina diventano sette per l'aggiunta della pietà.
spirito di sapienza e di intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore. 3 Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire; 4 ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese.
La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento;
con il soffio delle sue labbra ucciderà l`empio. 5 Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia,
cintura dei suoi fianchi la fedeltà. Il lupo dimorerà insieme con l`agnello,
la pantera si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un fanciullo li guiderà.
11,6-9
L'ideale profetico ha i colori del paradiso terrestre ( cfr. Gn 1, 29-31) per indicare il carattere soprannaturale della pace portata dal Messia.
si sdraieranno insieme i loro piccoli.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue. 8 Il lattante si trastullerà sulla buca dell`aspide;
il bambino metterà la mano nel covo di serpenti velenosi. Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la saggezza del Signore riempirà il paese
come le acque ricoprono il mare. 10 In quel giorno
la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli,
le genti la cercheranno con ansia,
la sua dimora sarà gloriosa.
Ritorno dall` esilio In quel giorno il Signore stenderà di nuovo la mano
per riscattare il resto del suo popolo
superstite dall`Assiria e dall`Egitto,
da Patròs, dall`Etiopia e dall`Elam,
da Sènnaar e da Amat e dalle isole del mare.
e raccoglierà gli espulsi di Israele;
radunerà i dispersi di Giuda
dai quattro angoli della terra. 13 Cesserà la gelosia di Efraim
e gli avversari di Giuda saranno sterminati;
Efraim non invidierà più Giuda
e Giuda non osteggerà più Efraim. Voleranno verso occidente contro i Filistei,
saccheggeranno insieme le tribù dell`oriente,
stenderanno le mani su Edom e su Moab
e gli Ammoniti saranno loro sudditi.
e stenderà la mano contro il fiume
con la potenza del suo soffio,
e lo dividerà in sette bracci
così che si possa attraversare con i sandali. 16 Si formerà una strada per il resto del suo popolo
che sarà superstite dall`Assiria,
come ce ne fu una per Israele
quando uscì dal paese d`Egitto.
Note al testo