CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 52
Isaia
52 1 Svegliati, svegliati,rivestiti della tua magnificenza, Sion;
indossa le vesti più belle,
Gerusalemme, città santa;
perché mai più entrerà in te
il non circonciso né l`impuro. 2 Scuotiti la polvere, alzati, Gerusalemme schiava!
Sciogliti dal collo i legami, schiava figlia di Sion! 3 Poiché dice il Signore: "Senza prezzo foste venduti e sarete riscattati senza denaro". 4 Poiché dice il Signore Dio: "In Egitto è sceso il mio popolo un tempo per abitarvi come straniero; poi l`Assiro senza motivo lo ha oppresso. 5 Ora, che faccio io qui? - oracolo del Signore - Sì, il mio popolo è stato deportato per nulla! I suoi dominatori trionfavano - oracolo del Signore - e sempre, tutti i giorni il mio nome è stato disprezzato. Pertanto il mio popolo conoscerà il mio nome, comprenderà in quel giorno che io dicevo: Eccomi qua". 7 Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero di lieti annunzi
che annunzia la pace,
messaggero di bene che annunzia la salvezza,
che dice a Sion: "Regna il tuo Dio". 8 Senti? Le tue sentinelle alzano la voce,
insieme gridano di gioia,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore in Sion. 9 Prorompete insieme in canti di gioia,
rovine di Gerusalemme,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme. 10 Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutti i popoli;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio. Fuori, fuori, uscite di là!
Non toccate niente d`impuro.
Uscite da essa, purificatevi,
voi che portate gli arredi del Signore! 12 Voi non dovrete uscire in fretta
né andarvene come uno che fugge,
perché davanti a voi cammina il Signore,
il Dio di Israele chiude la vostra carovana.
Il servo del Signore Ecco, il mio servo avrà successo,
sarà onorato, esaltato e molto innalzato.
52,13
Comincia l'ultimo carme del 'Sevo di Dio', il più drammatico e stupefacente, dal quale può cominciare una completa iniziazione a Cristo: cfr. At 8, 30-35. E' la pagina più sorprendente e luminosa dell'A.T.
- tanto era sfigurato per essere d`uomo il suo aspetto
e diversa la sua forma da quella dei figli dell`uomo - così si meraviglieranno di lui molte genti;
i re davanti a lui si chiuderanno la bocca,
poiché vedranno un fatto mai ad essi raccontato
e comprenderanno ciò che mai avevano udito.
Note al testo