CEI 1974 - Antico Testamento - Pentateuco - Numeri - 12
Numeri
12 Maria e Aronne parlarono contro Mosè a causa della donna etiope che aveva sposata; infatti aveva sposato una Etiope.
12,1
Maria era sorella di Mosè. L'etiope è Zippora: cfr. Es 2, 21.
"Ascoltate le mie parole!
Se ci sarà un vostro profeta, io, il Signore,
in visione a lui mi rivelerò,
in sogno parlerò con lui. 7 Non così per il mio servo Mosè :
egli è l`uomo di fiducia in tutta la mia casa. 8 Bocca a bocca parlo con lui,
in visione e non con enigmi
ed egli guarda l`immagine del Signore.
Perchè non avete temuto
di parlare contro il mio servo Mosè ?". 9 L`ira del Signore si accese contro di loro ed Egli se ne andò; 10 la nuvola si ritirò di sopra alla tenda ed ecco Maria era lebbrosa, bianca come neve; Aronne guardò Maria ed ecco era lebbrosa. 11 Aronne disse a Mosè : "Signor mio, non addossarci la pena del peccato che abbiamo stoltamente commesso, 12 essa non sia come il bambino nato morto, la cui carne è già mezzo consumata quando esce dal seno della madre". 13 Mosè gridò al Signore: "Guariscila, Dio!". 14 Il Signore rispose a Mosè : "Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe essa vergogna per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell`accampamento sette giorni; poi vi sarà di nuovo ammessa". 15 Maria dunque rimase isolata, fuori dell`accampamento sette giorni; il popolo non riprese il cammino, finché Maria non fu riammessa nell`accampamento. 16 Poi il popolo partì da Caserot e si accampò nel deserto di Paran.
Note al testo