CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 17
Siracide
17 1 Il Signore creò l`uomo dalla terrae ad essa lo fa tornare di nuovo. 2 Egli assegnò agli uomini giorni contati e un tempo fissato,
diede loro il dominio di quanto è sulla terra. 3 Secondo la sua natura li rivestì di forza,
e a sua immagine li formò. 4 Egli infuse in ogni essere vivente il timore dell`uomo,
perché l`uomo dominasse sulle bestie e sugli uccelli. 5 Discernimento, lingua, occhi, orecchi e cuore
diede loro perché ragionassero. 6 Li riempì di dottrina e d`intelligenza,
e indicò loro anche il bene e il male. 7 Pose lo sguardo nei loro cuori
per mostrar loro la grandezza delle sue opere. 8 Loderanno il suo santo nome
per narrare la grandezza delle sue opere. 9 Inoltre pose davanti a loro la scienza
e diede loro in eredità la legge della vita. Stabilì con loro un`alleanza eterna
e fece loro conoscere i suoi decreti. 11 I loro occhi contemplarono la grandezza della sua gloria,
i loro orecchi sentirono la magnificenza della sua voce. 12 Disse loro: "Guardatevi da ogni ingiustizia!"
e diede a ciascuno precetti verso il prossimo.
Dio vede e giudica 13 Le loro vie sono sempre davanti a lui,
non restano nascoste ai suoi occhi. 14 Su ogni popolo mise un capo,
ma Israele è la porzione del Signore. 15 Tutte le loro opere sono davanti a lui come il sole,
i suoi occhi osservano sempre la loro condotta. 16 A lui non sono nascoste le loro ingiustizie,
tutti i loro peccati sono davanti al Signore. La beneficenza dell`uomo è per lui come un sigillo,
egli serberà la generosità come la propria pupilla. 18 Alla fine si leverà e renderà loro la ricompensa,
riverserà su di loro il contraccambio. 19 Ma a chi si pente egli offre il ritorno,
consola quanti vengono meno nella pazienza.
Invito alla virtù 20 Ritorna al Signore e cessa di peccare,
prega davanti a lui e cessa di offendere. 21 Fà ritorno all`Altissimo e volta le spalle all`ingiustizia;
detesta interamente l`iniquità. Negli inferi infatti chi loderà l`Altissimo,
al posto dei viventi e di quanti gli rendono lode?
17,22-23
Cfr. Sal 6, 6.
chi è vivo e sano loda il Signore. 24 Quanto è grande la misericordia del Signore,
il suo perdono per quanti si convertono a lui! 25 L`uomo non può avere tutto,
poiché un figlio dell`uomo non è immortale. 26 Che c`è di più luminoso del sole? Anch`esso scompare.
Così carne e sangue pensano al male. 27 Esso sorveglia le schiere dell`alto cielo,
ma gli uomini sono tutti terra e cenere.
Note al testo