CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 2 Timòteo - 4
2 Timòteo
4 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: 2 annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina. 3 Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, 4 rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole. 5 Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero. Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
4,11
Luca e Marco sono gli evangelisti: cfr. Col 4, 10.
Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti i fratelli. 22 Il Signore Gesù sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi!
.
Note al testo