CEI 1974 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 12
Apocalisse
12 Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.
12,1
Comincia la serie dei sette segni, visioni allegorico-simboliche, sul conflitto tra il regno di Dio e il regno di satana. La donna è la Chiesa personificata ( cfr 2 Gv v. 1. cfr3 Gv v. 1) o Maria Madre di Gesù Messia. Forse le due figure si sovrappongono. La descrizione si ispira a vari testi biblici: cfr. Gn 3, 15. cfr. Is 7, 14. cfr. Mic 4, 9-10. cfr. Dn 7, 7. cfr. Dn 10, 13 ed ha come sottofondo molti elementi di Es.
12,3
Il drago è satana: cfr v. 9 e cfr. Gn 3, 1 ss.
12,5
Il figlio è evidentemente il Messia, come indica la citazione del Sal 2, 9.
"Ora si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato
l`accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte. 11 Ma essi lo hanno vinto
per mezzo del sangue dell`Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio,
poiché hanno disprezzato la vita
fino a morire. 12 Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo". 13 Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna che aveva partorito il figlio maschio. Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente.
12,14
Cfr. Dn 7, 25. 12, 7. « Un tempo» ecc. equivale a tre anni e mezzo come nel v. 7.
Note al testo