CEI 1974 - Nuovo Testamento - Atti degli Apostoli - Atti degli Apostoli - 13
Atti degli Apostoli
13 C`erano nella comunità di Antiochia profeti e dottori: Barnaba, Simeone soprannominato Niger, Lucio di Cirène, Manaèn, compagno d`infanzia di Erode tetrarca, e Saulo.
13,1
Cfr. 11, 19 ss. I dottori attendevano all'insegnamento religioso nella comunità; per i profeti cfr. 11, 27. Su Erode il Tetrarca cfr. Lc 3, 1. cfr. 22, 7-12.
A Cipro
13,3
Questa imposizione delle mani non è una trasmissione di poteri (come in 6,6), ma una specie di benedizione.
Ad Antiochia di Pisidia Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme.
13,15
Per i servizi religiosi delle sinagoghe cfr. Mt 4, 23.
Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato. 34 E che Dio lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia mai più a tornare alla corruzione, è quanto ha dichiarato:
Darò a voi le cose sante promesse a Davide, quelle sicure. 35 Per questo anche in un altro luogo dice:
Non permetterai che il tuo santo subisca la corruzione. 36 Ora Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nella sua generazione, morì e fu unito ai suoi padri e subì la corruzione. 37 Ma colui che Dio ha risuscitato, non ha subìto la corruzione. 38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per opera di lui vi viene annunziata la remissione dei peccati 39 e che per lui chiunque crede riceve giustificazione da tutto ciò da cui non vi fu possibile essere giustificati mediante la legge di Mosè. 40 Guardate dunque che non avvenga su di voi ciò che è detto nei Profeti: Mirate, beffardi,
stupite e nascondetevi,
poiché un`opera io compio ai vostri giorni,
un`opera che non credereste, se vi fosse
raccontata!".
13,41
Cfr. Ab 1, 5.
Tumulto suscitato dai Giudei 44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio. 45 Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando. 46 Allora Paolo e Barnaba dichiararono con franchezza: "Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani. Così infatti ci ha ordinato il Signore:
Io ti ho posto come luce per le genti,
perché tu porti la salvezza sino all`estremità della terra".
13,47
Is 49,6. Paolo estende agli apostoli ciò che Dio diceva del Messia suo Servo.
Note al testo