CEI 1974 - Nuovo Testamento - Atti degli Apostoli - Atti degli Apostoli - 6
Atti degli Apostoli
6 In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana. 2 Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: "Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. 3 Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest`incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola".
6,4
L'espressione ministero della parola è usata qui per la prima volta: cfr. Lc 1, 2.
Stefano incarcerato 8 Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e miracoli tra il popolo. Sorsero allora alcuni della sinagoga detta dei "liberti" comprendente anche i Cirenei, gli Alessandrini e altri della Cilicia e dell`Asia, a disputare con Stefano, 10 ma non riuscivano a resistere alla sapienza ispirata con cui egli parlava. 11 Perciò sobillarono alcuni che dissero: "Lo abbiamo udito pronunziare espressioni blasfeme contro Mosè e contro Dio". 12 E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi; gli piombarono addosso, lo catturarono e lo trascinarono davanti al sinedrio. 13 Presentarono quindi dei falsi testimoni, che dissero: "Costui non cessa di proferire parole contro questo luogo sacro e contro la legge. 14 Lo abbiamo udito dichiarare che Gesù il Nazareno distruggerà questo luogo e sovvertirà i costumi tramandatici da Mosè". 15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un angelo.
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