CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Luca - 13
Luca
13 In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. 2 Prendendo la parola, Gesù rispose: "Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? 3 No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme?
13,4
Altro fatto noto solo da questa notizia; per Siloe cfr. Gv 9, 7.
Il fico sterile Disse anche questa parabola: "Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò.
Guarigioni in un giorno di sabato 10 Una volta stava insegnando in una sinagoga il giorno di sabato. 11 C`era là una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma; era curva e non poteva drizzarsi in nessun modo. 12 Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: "Donna, sei libera dalla tua infermità", 13 e le impose le mani. Subito quella si raddrizzò e glorificava Dio. 14 Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, rivolgendosi alla folla disse: "Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi curare e non in giorno di sabato". 15 Il Signore replicò: "Ipocriti, non scioglie forse, di sabato, ciascuno di voi il bue o l`asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? 16 E questa figlia di Abramo, che satana ha tenuto legata diciott`anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?". 17 Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
Il granello di senapa e il lievito Diceva dunque: "A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo rassomiglierò? 19 E` simile a un granellino di senapa, che un uomo ha preso e gettato nell`orto; poi è cresciuto e diventato un arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi rami". 20 E ancora: "A che cosa rassomiglierò il regno di Dio? E` simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata".
Il numero degli eletti
13,21
Cfr. Mt 13, 33.
Ostilità di Erode In quel momento si avvicinarono alcuni farisei a dirgli: "Parti e vattene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere".
13,31
Cfr. Mt 23, 37-39. Erode Antipa, che aveva assassinato il Battista, forse aveva messo in giro la voce che intendeva sbarazzarsi anche di Gesù, il quale perciò lo chiamerebbe: volpe.
13,34
cfr. Mt 23, 37 ss.
Note al testo