CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 16
Matteo
16 I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo.
16,1
Cfr. Mc 8, 11-21.
Il lievito dei farisei e dei sadducei
Confessione di Pietro Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: "La gente chi dice che sia il Figlio dell`uomo?".
16,13
Cfr. Mc 8,27-30. cfr. Lc 9,18-21. Cesarèa di Filippo - figlio di Erode era presso le sorgenti del Giordano, ai piedi del monte Ermon.
16,18-19
Per il nome Pietro cfr. Gv 1, 42. Le porte degli inferi sono le potenze diaboliche; le chiavi erano simbolo della sovranità ( cfr. Is 22, 22. cfr. Ap 3, 7); legare e sciogliere è proibire e permettere, condannare e assolvere. Il termine chiesa, nei vangeli, si trova soltanto in cfr. Mt, qui e cfr. 18, 17.
Profezia della passione Da allora Gesù cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno.
16,21-23
Cfr. Mc 8,31-33. cfr. Lc 9,22. Pietro, sia pure per amore, si comporta come satana: cfr. 4, 1 ss.
Note al testo