CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Romani - 15
Romani
15 1 Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare l`infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. 2 Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di coloro che ti insultano sono caduti sopra di me. 4 Ora, tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché in virtù della perseveranza e della consolazione che ci vengono dalle Scritture teniamo viva la nostra speranza. E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti ad esempio di Cristo Gesù,Per questo ti celebrerò tra le nazioni pagane,
e canterò inni al tuo nome. 10 E ancora:
Rallegratevi, o nazioni, insieme al suo popolo. 11 E di nuovo:
Lodate, nazioni tutte, il Signore;
i popoli tutti lo esaltino. 12 E a sua volta Isaia dice:
Spunterà il rampollo di Iesse,
colui che sorgerà a giudicare le nazioni:
in lui le nazioni spereranno. 13 Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo.
Progetti di Paolo 14 Fratelli miei, sono anch`io convinto, per quel che vi riguarda, che voi pure siete pieni di bontà, colmi di ogni conoscenza e capaci di correggervi l`un l`altro. 15 Tuttavia vi ho scritto con un pò di audacia, in qualche parte, come per ricordarvi quello che già sapete, a causa della grazia che mi è stata concessa da parte di Dio 16 di essere un ministro di Gesù Cristo tra i pagani, esercitando l`ufficio sacro del vangelo di Dio perché i pagani divengano una oblazione gradita, santificata dallo Spirito Santo. 17 Questo è in realtà il mio vanto in Gesù Cristo di fronte a Dio; 18 non oserei infatti parlare di ciò che Cristo non avesse operato per mezzo mio per condurre i pagani all`obbedienza, con parole e opere, con la potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito. Così da Gerusalemme e dintorni fino all`Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo.
Lo vedranno coloro ai quali non era stato annunziato
e coloro che non ne avevano udito parlare,
comprenderanno.
Desiderio di passare a Roma
15,21
Citazione : cfr. Is 52, 15.
15,31
L’apostolo è sotto la mira dell’odio dei Giudei e della diffidenza dei giudeo-cristiani: cfr. At 20, 3. cfr. 21, 27 ss.
Note al testo