CEI 1974 - Antico Testamento - Pentateuco - Deuteronomio - 34
Deuteronomio
34 Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutto il paese: Gàlaad fino a Dan, 2 tutto Neftali, il paese di Efraim e di Manasse, tutto il paese di Giuda fino al Mar Mediterraneo 3 e il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Zoar. 4 Il Signore gli disse: "Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza. Te l`ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!". 5 Mosè , servo del Signore, morì in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l`ordine del Signore. 6 Fu sepolto nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba. Mosè aveva centoventi anni quando morì; gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meno. 8 Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni; quindi, furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè . 9 Giosuè , figlio di Nun, era pieno di spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui; gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè . 10 Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè - lui con il quale il Signore parlava faccia a faccia - 11 per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutto il suo paese, 12 e per la mano potente e il terrore grande messo in opera da Mosè davanti agli occhi di tutto Israele.Note al testo