CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - Neemia - 10
Neemia
10 "A causa di tutto questo noi vogliamo sancire un impegno stabile e lo mettiamo in iscritto. Sul documento sigillato vi siano le firme dei nostri capi, dei nostri leviti e dei nostri sacerdoti". 2 Sul documento sigillato firmarono Neemia il governatore, figlio di Acalia, e Sedecìa, 3 Seraia, Azaria, Geremia, 4 Pascur, Amaria, Malchia, 5 Cattus, Sebania, Malluch, 6 Carim, Meremot, Abdia, 7 Daniele, Ghinneton, Baruc, 8 Mesullam, Abia, Miamin, 9 Maazia, Bilgai, Semaia; questi sono i sacerdoti. 10 Leviti: Giosuè , figlio di Azania, Binnui dei figli di Chenadad, Kadmiel, 11 e i loro fratelli Sebania, Odia, Kelita, Pelaia, Canàn, 12 Mica, Recob, Casaoià, 13 Zaccur, Serebia, Sebania, 14 Odia, Bani, Beninu. 15 Capi del popolo: Pareos, Pacat-Moab, Elam, Zattu, Bani, 16 Bunni, Azgad, Bebai, 17 Adonia, Bigvai, Adin, 18 Ater, Ezechia, Azzur, 19 Odia, Casum, Bezai, 20 Carif, Anatòt, Nebai, 21 Magpias, Mesullam, Chezìr, 22 Mesezabeel, Zadok, Iaddua, 23 Pelatia, Canan, Anaia, 24 Osea, Anania, Cassub, 25 Alloches, Pilca, Sobek, 26 Recum, Casabna, Maaseia, 27 Achia, Canan, Anan, 28 Malluch, Carim, Baana. 29 Il resto del popolo, i sacerdoti, i leviti, i portieri, i cantori, gli oblati e quanti si erano preparati dai popoli dei paesi stranieri per aderire alla legge di Dio, le loro mogli, i loro figli e le loro figlie, quanti avevano conoscenza e intelligenza, 30 si unirono ai loro fratelli più ragguardevoli e si impegnarono con giuramento a camminare nella legge di Dio, data per mezzo di Mosè , servo di Dio, ad osservare e mettere in pratica tutti i comandi del Signore, Dio nostro, le sue decisioni e le sue leggi. 31 E in particolare: a non dare le nostre figlie agli abitanti del paese e a non prendere le loro figlie per i nostri figli; 32 a non comprar nulla in giorno di sabato o in altro giorno sacro dai popoli che portassero a vendere in giorno di sabato qualunque genere di merci o di derrate; a lasciare in riposo la terra ogni settimo anno e a rinunziare a ogni credito. Ci siamo anche imposto per legge di dare ogni anno il terzo di un siclo per il servizio della casa del nostro Dio: 34 per i pani dell`offerta, per il sacrificio continuo, per l`olocausto perenne, per i sacrifici dei sabati, dei noviluni, delle feste, per le offerte sacre, per i sacrifici espiatori in favore di Israele e per ogni lavoro della casa del nostro Dio. 35 Tirando a sorte, noi sacerdoti, leviti e popolo abbiamo deciso circa l`offerta della legna da portare alla casa del nostro Dio, secondo i nostri casati paterni, a tempi fissi, anno per anno, perché sia bruciata sull`altare del Signore nostro Dio, come sta scritto nella legge. 36 Ci siamo impegnati a portare ogni anno nel tempio le primizie del nostro suolo e le primizie di ogni frutto di qualunque pianta, 37 come anche i primogeniti dei nostri figli e del nostro bestiame, secondo quanto sta scritto nella legge, e i primi parti del nostro bestiame grosso e minuto, per presentarli nella casa del nostro Dio ai sacerdoti che prestano servizio nella casa del nostro Dio. 38 Ci siamo anche impegnati a portare ai sacerdoti nelle stanze della casa del nostro Dio le primizie della nostra pasta, le nostre offerte prelevate, cioè le primizie dei frutti di qualunque albero, del vino e dell`olio, e a dare la decima delle rendite del nostro suolo ai leviti. I leviti stessi preleveranno queste decime in tutti i luoghi da noi coltivati. Un sacerdote, figlio di Aronne, sarà con i leviti quando preleveranno le decime; i leviti porteranno un decimo della decima alla casa del nostro Dio nelle stanze del tesoro;
10,39
Il decimo della decima era il prelevamento dei sacerdoti sulle decime dei leviti: cfr. Nm 18, 25-28.
Note al testo