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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 1 Tessalonicesi - 2

1 Tessalonicesi

2 Voi stessi infatti, fratelli, sapete bene che la nostra venuta in mezzo a voi non è stata vana.
2,1 Sulla evangelizzazione di Tessalonica cfr. At 17, 1-9.
Ma, dopo avere sofferto e subìto oltraggi a Filippi, come sapete, abbiamo avuto nel nostro Dio il coraggio di annunziarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte.
2,2 Per gli avvenimenti di Filippi cfr. At 16, 11-40.
3 E il nostro appello non è stato mosso da volontà di inganno, né da torbidi motivi, né abbiano usato frode alcuna;
4 ma, come Dio ci ha trovati degni di affidarci il vangelo così lo predichiamo, non cercando di piacere agli uomini, ma a Dio, che prova i nostri cuori.
Mai infatti abbiamo pronunziato parole di adulazione, come sapete, né avuto pensieri di cupidigia: Dio ne è testimone.
2,5 Paolo si difende dalle calunnie dei Giudei. Sull’avidità del proselitismo giudaico cfr. Mt 23, 15. cfr. Mc 12, 40.
6 E neppure abbiamo cercato la gloria umana, né da voi né da altri,
pur potendo far valere la nostra autorità di apostoli di Cristo. Invece siamo stati amorevoli in mezzo a voi, come una madre che ha cura delle proprie creature.
2,7 Paolo ha accenti di tenerezza anche nei vv. 8 e 11.
8 Così, affezionati a voi, avremmo desiderato darvi non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita, perché ci siete diventati cari.
Elogio ai Tessalonicesi
Voi ricordate infatti, fratelli, la nostra fatica e il nostro travaglio: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno vi abbiamo annunziato il vangelo di Dio.
2,9 Sul lavoro di Paolo cfr. At 20, 34-35. cfr2 Ts 3, 7 ss.; cfr2 Cor 11, 9.
10 Voi siete testimoni, e Dio stesso è testimone, come è stato santo, giusto, irreprensibile il nostro comportamento verso di voi credenti;
11 e sapete anche che, come fa un padre verso i propri figli, abbiamo esortato ciascuno di voi,
12 incoraggiandovi e scongiurandovi a comportarvi in maniera degna di Dio, che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.
13 Proprio per questo anche noi ringraziamo Dio continuamente perché, avendo ricevuto da noi la parola divina della predicazione, l`avete accolta non quale parola di uomini ma, come è veramente, parola di Dio, che opera in voi, che credete.
14 Voi infatti, fratelli, siete diventati imitatori delle Chiese di Dio in Gesù Cristo, che sono nella Giudea, perché avete sofferto anche voi da parte dei vostri connazionali, come loro da parte dei Giudei,
i quali hanno perfino messo a morte il Signore Gesù e i profeti, hanno perseguitato anche noi, non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini,
2,15 Cfr. Mt 23, 29-39.
impedendo a noi di predicare ai pagani perché possano essere salvati. In tal modo essi colmano la misura dei loro peccati! Ma ormai l`ira è arrivata al colmo sul loro capo.Inquietudine di Paolo
2,16 L’ira giunta al colmo forse allude alla rovina di Gerusalemme nel 70.
17 Quanto a noi, fratelli, dopo poco tempo che eravamo separati da voi, di persona ma non col cuore, eravamo nell`impazienza di rivedere il vostro volto, tanto il nostro desiderio era vivo.
Perciò abbiamo desiderato una volta, anzi due volte, proprio io Paolo, di venire da voi, ma satana ce lo ha impedito.
2,18 Quale sia stato questo impedimento di satana non si sa. Su satana nemico del vangelo cfr. 3, 5. cfr 1 Cor 7, 5.cfr 2 Cor 11, 14. cfr. Rm 16, 20. cfr. Ef 6, 11-13.cfr 1 Tm 3, 6.
19 Chi infatti, se non proprio voi, potrebbe essere la nostra speranza, la nostra gioia e la corona di cui ci possiamo vantare, davanti al Signore nostro Gesù, nel momento della sua venuta?
20 Siete voi la nostra gloria e la nostra gioia.

Note al testo

2,1 Sulla evangelizzazione di Tessalonica cfr. At 17, 1-9.
2,2 Per gli avvenimenti di Filippi cfr. At 16, 11-40.
2,5 Paolo si difende dalle calunnie dei Giudei. Sull’avidità del proselitismo giudaico cfr. Mt 23, 15. cfr. Mc 12, 40.
2,7 Paolo ha accenti di tenerezza anche nei vv. 8 e 11.
2,9 Sul lavoro di Paolo cfr. At 20, 34-35. cfr2 Ts 3, 7 ss.; cfr2 Cor 11, 9.
2,15 Cfr. Mt 23, 29-39.
2,16 L’ira giunta al colmo forse allude alla rovina di Gerusalemme nel 70.
2,18 Quale sia stato questo impedimento di satana non si sa. Su satana nemico del vangelo cfr. 3, 5. cfr 1 Cor 7, 5.cfr 2 Cor 11, 14. cfr. Rm 16, 20. cfr. Ef 6, 11-13.cfr 1 Tm 3, 6.