CEI 1974 - Nuovo Testamento - Altre Lettere - Giacomo - 5
Giacomo
5 1 E ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano! 2 Le vostre ricchezze sono imputridite,le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!
5,3
L’invettiva contro i ricchi ( cfr.1,9-11. cfr. 2,6-7) ricorda cfr. Mt 6,19-21. cfr. Lc 6,24-25. Sembra che l’autore abbia di mira i ricchi in generale più che direttamente quelli cristiani.
5,5-6
Il giorno della strage ( cfr. Ger 12, 3) è il giorno del giudizio. L’uccisione va intesa della rovina dei poveri, causata dallo sfruttamento.
Esortate alla pazienza 7 Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l`agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d`autunno e le piogge di primavera. Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.
Non giurate! Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro "sì" sia sì, e il vostro "no" no, per non incorrere nella condanna.
L` unzione degli infermi
5,12
Cfr. Mt 5, 34-3 7.
Note al testo