CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Samuele - 15
1 Samuele
15 1 Samuele disse a Saul: "Il Signore ha inviato me per consacrarti re sopra Israele suo popolo. Ora ascolta la voce del Signore. Così dice il Signore degli eserciti: Ho considerato ciò che ha fatto Amalek a Israele, ciò che gli ha fatto per via, quando usciva dall`Egitto. Và dunque e colpisci Amalek e vota allo sterminio quanto gli appartiene, non lasciarti prendere da compassione per lui, ma uccidi uomini e donne, bambini e lattanti, buoi e pecore, cammelli e asini".
15,3
Cfr. Gs 6, 17.
15,6
Cfr. Nm 10, 29-32.
"Il Signore forse gradisce gli olocausti e i sacrifici
come obbedire alla voce del Signore?
Ecco, l`obbedire è meglio del sacrificio,
l`essere docili è più del grasso degli arieti. poiché peccato di divinazione è la ribellione,
e iniquità e terafim l`insubordinazione.
Perchè hai rigettato la parola del Signore,
Egli ti ha rigettato come re". 24 Saul disse allora a Samuele: "Ho peccato per avere trasgredito il comando del Signore e i tuoi ordini, mentre ho temuto il popolo e ho ascoltato la sua voce. 25 Ma ora, perdona il mio peccato e ritorna con me, perchè mi prostri al Signore". 26 Ma Samuele rispose a Saul: "Non posso ritornare con te, perchè tu stesso hai rigettato la parola del Signore e il Signore ti ha rigettato perchè tu non sia più re sopra Israele". 27 Samuele si voltò per andarsene ma Saul gli afferrò un lembo del mantello, che si strappò. 28 Samuele gli disse: "Il Signore ha strappato da te il regno d`Israele e l`ha dato ad un altro migliore di te. 29 D`altra parte la Gloria di Israele non mentisce né può ricredersi, perchè Egli non è uomo per ricredersi". 30 Saul disse: "Ho peccato sì, ma onorami davanti agli anziani del mio popolo e davanti a Israele; ritorna con me perchè mi prostri al Signore tuo Dio". 31 Samuele ritornò con Saul e questi si prostrò al Signore. 32 Poi Samuele disse: "Conducetemi Agag, re di Amalek". Agag avanzò verso di lui tutto tremante, dicendo:
"Certo è passata l`amarezza della morte!". 33 Samuele l`apostrofò:
"Come la tua spada ha privato di figli le donne,
così tra le donne sarà privata di figli tua madre".
E Samuele trafisse Agag davanti al Signore in Gàlgala. 34 Samuele andò quindi a Rama e Saul salì a casa sua a Gàbaa di Saul. 35 né Samuele tornò a rivedere Saul fino al giorno della sua morte, ma Samuele piangeva per Saul, perchè il Signore si era pentito di aver fatto regnare Saul su Israele.
Note al testo