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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale
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AT greco
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NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 22

Matteo

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Interconfessionale

CEI 1974 22 Gesù riprese a parlar loro in parabole e disse:
22,1 Cfr. Lc 14, 15-24.Anche questa parabola riguarda l'atteggiamento degli Ebrei verso Gesù.
Interconfessionale Mt22,1Gesù ricominciò a parlare servendosi di parabole. Disse:
CEI 1974 22,2 "Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio.
Interconfessionale Mt«Il regno di Dio è così. Un re preparò un grande banchetto per le nozze di suo figlio.
Rimandi
22,2 per le nozze Mt 9,15 par.; 25,1-12.
CEI 1974 22,3 Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire.
Interconfessionale Mt22,3Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati, ma quelli non volevano venire.
CEI 1974 22,4 Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze.
Interconfessionale Mt22,4Allora mandò altri servi con quest’ordine: Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo, i miei tori e gli animali ingrassati sono stati ammazzati e tutto è pronto. Venite alla festa!
CEI 1974 22,5 Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari;
Interconfessionale Mt22,5Ma gli invitati non si lasciarono convincere e andarono a curare i loro affari: alcuni nei campi, altri ai loro commerci.
CEI 1974 22,6 altri presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
Interconfessionale MtAltri, ancora, presero i servi del re, li maltrattarono e li uccisero.
Rimandi
22,6 cattivo trattamento agli invitati Mt 21,35+.
CEI 1974 Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.
22,7 Allusione all'incendio di Gerusalemme nel 70 d.C.
Interconfessionale Mt«Allora il re si sdegnò: mandò il suo esercito, fece morire quegli assassini e incendiò la loro città.
Note al Testo
22,7 mandò…: forse si allude alla distruzione di Gerusalemme, a opera dei Romani, nel 70 d.C.
CEI 1974 22,8 Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni;
Interconfessionale Mt22,8Poi disse ai suoi servi: Il banchetto è pronto ma gli invitati non erano degni di venire.
CEI 1974 22,9 andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze.
Interconfessionale Mt22,9Perciò, andate per le strade e invitate al banchetto tutti quelli che trovate.
CEI 1974 22,10 Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali.
Interconfessionale Mt«I servi uscirono nelle strade e radunarono tutti quelli che trovarono, buoni e cattivi: così la sala del banchetto fu piena.
Rimandi
22,10 buoni e cattivi cfr. Mt 9,9-13; 13,37-43.
CEI 1974 22,11 Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l`abito nuziale,
Interconfessionale Mt22,11«Quando il re andò nella sala per vedere gli invitati, vide un tale che non era vestito con l’abito di nozze.
CEI 1974 22,12 gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz`abito nuziale? Ed egli ammutolì.
Interconfessionale Mt22,12Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza avere l’abito di nozze?”. Quello non rispose nulla.
CEI 1974 Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.
22,13 Cfr. 8, 12.
Interconfessionale MtAllora il re ordinò ai servitori: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori, nelle tenebre. Là piangerà come un disperato”».
Rimandi
22,13 fuori, nelle tenebre Mt 8,12+. — pianto da disperato Mt 8,12+.
Note al Testo
22,13 piangerà come un disperato: vedi nota a 8,12.
CEI 1974 Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti".
Il tributo a Cesare
22,14 La massima si riferisce all'atteggiamento negativo degli Ebrei del tempo di Gesù.
Interconfessionale Mt22,14Poi Gesù aggiunse: «Perché molti sono chiamati al regno di Dio, ma pochi vi sono ammessi».
CEI 1974 Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi.
22,15 Cfr. Mc 12, 13-17. cfr. Lc 20, 20-26. Gli erodiani costituivano un partito di cortigiani di Erode favorevoli ai romani.
Interconfessionale MtI *farisei fecero una riunione per trovare il modo di mettere in difficoltà Gesù con qualche domanda.
Rimandi
22,15 riunione degli avversari di Gesù Mt 12,14+. — mettere in difficoltà Gesù Mt 16,1+.
CEI 1974 22,16 Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: "Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno.
Interconfessionale Mt22,16Poi gli mandarono alcuni dei loro *discepoli, insieme con altri del partito di Erode. Gli chiesero:
— Maestro, sappiamo che tu sei sempre sincero, insegni veramente la volontà di Dio e non ti preoccupi di quello che pensa la gente perché non guardi in faccia a nessuno.
CEI 1974 Dicci dunque il tuo parere: E` lecito o no pagare il tributo a Cesare?".
22,17 In caso di risposta affermativa Gesù sarebbe stato additato al popolo come fautore dell'imperatore pagano; la risposta negativa sarebbe servita come accusa presso l'autorità romana.
Interconfessionale Mt22,17Perciò veniamo a chiedere il tuo parere: la nostra *Legge permette o non permette di pagare le tasse all’imperatore romano?
CEI 1974 22,18 Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: "Ipocriti, perché mi tentate?
Interconfessionale MtMa Gesù sapeva che avevano intenzioni cattive e disse:
— Ipocriti! Perché cercate di imbrogliarmi?
Rimandi
22,18 Ipocriti! Mt 6,2+.
CEI 1974 Mostratemi la moneta del tributo". Ed essi gli presentarono un denaro.
22,19 Il denaro d'argento di Tiberio recava l'immagine dell'imperatore.
Interconfessionale MtFatemi vedere una moneta di quelle che servono a pagare le tasse.
Gli portarono una moneta d’argento,
Note al Testo
22,19-21 Per il significato dell’immagine vedi Marco 12,17 e nota.
CEI 1974 22,20 Egli domandò loro: "Di chi è questa immagine e l`iscrizione?".
Interconfessionale Mt22,20e Gesù domandò:
— Questo volto e questo nome scritto di chi sono?
CEI 1974 22,21 Gli risposero: "Di Cesare". Allora disse loro: "Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio".
Interconfessionale MtGli risposero:
— Dell’imperatore.
Allora Gesù disse:
— Dunque, date all’imperatore quello che è dell’imperatore, ma quello che è di Dio datelo a Dio!
Rimandi
22,21 date all’imperatore Mc 12,17; Lc 20,25; Rm 13,7.
CEI 1974 22,22 A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono.
I sadducei e la risurrezione
Interconfessionale Mt22,22A queste parole rimasero pieni di stupore; lo lasciarono stare e se ne andarono via.
CEI 1974 In quello stesso giorno vennero a lui dei sadducei, i quali affermano che non c`è risurrezione, e lo interrogarono:
22,23 Cfr. Mc 12, 18-27. cfr. Lc 20, 27-40. I sadducei (cfr. Mt 3, 7) negavano, al contrario dei farisei, l'immortalità dell'anima, la risurrezione dei corpi e l'esistenza degli angeli.
Interconfessionale Mt22,23In quel giorno si avvicinarono a Gesù alcuni del gruppo dei *sadducei: secondo loro, nessuno può risorgere dopo la morte.
CEI 1974 "Maestro, Mosè ha detto: Se qualcuno muore senza figli, il fratello ne sposerà la vedova e così susciterà una discendenza al suo fratello.
22,24 Citazione di cfr. Dt 25, 5.
Interconfessionale MtGli domandarono:
— *Maestro, Mosè ha stabilito questa Legge:
Se uno muore senza figli, suo fratello deve sposare la vedova e cercare di avere dei figli per quello che è morto.
Note al Testo
22,24 Questa legge formulata in Deuteronomio 25,5-10 è chiamata la legge del levirato: aveva lo scopo di continuare il nome della famiglia e di dare un erede al defunto, poiché nell’antico Israele non si pensava a una vita dopo la morte per il singolo, la continuità della famiglia aveva la massima importanza (vedi Genesi 38,8 e Rut 1,11 con le note). Matteo ne riporta solo alcune frasi.
CEI 1974 22,25 Ora, c`erano tra noi sette fratelli; il primo appena sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.
Interconfessionale Mt22,25Ebbene, tra noi una volta c’erano sette fratelli. Il primo si sposò e poi morì senza figli e lasciò la moglie a suo fratello.
CEI 1974 22,26 Così anche il secondo, e il terzo, fino al settimo.
Interconfessionale Mt22,26La stessa cosa capitò al secondo, al terzo e così via fino al settimo.
CEI 1974 22,27 Alla fine, dopo tutti, morì anche la donna.
Interconfessionale Mt22,27Infine, dopo tutti i fratelli, morì anche la donna.
CEI 1974 22,28 Alla risurrezione, di quale dei sette essa sarà moglie? Poiché tutti l`hanno avuta".
Interconfessionale Mt22,28Ora, nel giorno della risurrezione dei morti, di chi sarà moglie quella donna? Perché tutti e sette l’hanno sposata.
CEI 1974 22,29 E Gesù rispose loro: "Voi vi ingannate, non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio.
Interconfessionale Mt22,29Gesù rispose:
— Voi sbagliate. Non conoscete la *Bibbia e non sapete che cosa sia la potenza di Dio.
CEI 1974 22,30 Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo.
Interconfessionale Mt22,30Dopo la risurrezione, gli uomini e le donne non si sposeranno più, ma saranno come gli *angeli del cielo.
CEI 1974 22,31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:
Interconfessionale Mt22,31A proposito di risurrezione dei morti, non avete mai letto nella Bibbia ciò che Dio ha detto per voi? C’è scritto:
CEI 1974 Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi".
22,32 Citazione di cfr. Es 3, 6. I patriarchi vivono nell'al di là, perciò il loro Dio è il Dio dei viventi.
Interconfessionale MtIo sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe. Perciò è il Dio dei vivi, non dei morti!
Rimandi
22,32 Es 3,6.15.16.
CEI 1974 22,33 Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina.
Il comandamento principale
Interconfessionale MtE la gente che ascoltava era molto meravigliata per questo suo insegnamento.
Rimandi
22,33 la gente meravigliata per l’insegnamento di Gesù Mt 7,28; 13,54; Mc 11,18; Gv 7,15.
CEI 1974 Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme
22,34 Cfr. Mc 12, 28-36.
Interconfessionale MtQuando i *farisei vennero a sapere che Gesù aveva chiuso la bocca ai *sadducei si radunarono insieme.
Note al Testo
22,34 radunarono insieme: altri: radunarono; o riunirono.
CEI 1974 22,35 e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova:
Interconfessionale MtUno di loro, che era *maestro della Legge, gli domandò per metterlo alla prova:
Rimandi
22,35 mettono alla prova Gesù Mt 16,1+.
CEI 1974 22,36 "Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?".
Interconfessionale Mt22,36— Maestro, qual è il più grande comandamento della *Legge?
CEI 1974 Gli rispose: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
22,37-39 Citazione di cfr. Dt 6, 5 e cfr. Lv 19, 18.
Interconfessionale MtGesù gli rispose:
— Ama il Signore, tuo Dio,
con tutto il tuo cuore,
con tutta la tua anima
e con tutta la tua mente.
Rimandi
22,37 Dt 6,5 (Gs 22,5).
CEI 1974 22,38 Questo è il più grande e il primo dei comandamenti.
Interconfessionale Mt22,38Questo è il comandamento più grande e più importante.
CEI 1974 22,39 E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso.
Interconfessionale MtIl secondo è ugualmente importante:
Ama il tuo prossimo
come te stesso.
CEI 1974 22,40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".
La natura di Cristo
Interconfessionale MtTutta la legge di Mosè e tutto l’insegnamento dei *profeti dipendono da questi due comandamenti.
Rimandi
22,40 la Legge e l’insegnamento dei profeti Mt 7,12+; cfr. Rm 13,10.
CEI 1974 22,41 Trovandosi i farisei riuniti insieme, Gesù chiese loro:
Interconfessionale Mt22,41Una volta molti *farisei si erano riuniti e Gesù fece loro questa domanda:
CEI 1974 22,42 "Che ne pensate del Messia? Di chi è figlio?". Gli risposero: "Di Davide".
Interconfessionale Mt— Ditemi il vostro parere sul *Messia. Di chi dev’essere discendente?
Quelli risposero:
— Sarà un discendente del re Davide.
Rimandi
22,42 discendente di Davide Mt 1,1+.
Note al Testo
22,42 dev’essere discendente: altri: è figlio. — Sarà… Davide: altri: Di Davide.
CEI 1974 22,43 Ed egli a loro: "Come mai allora Davide, sotto ispirazione, lo chiama Signore, dicendo:
Interconfessionale Mt22,43E Gesù continuò:
— In questo caso come si spiega che Davide stesso, guidato dallo *Spirito di Dio, dice in un salmo che il Messia è il suo Signore? Egli ha scritto:
CEI 1974 Ha detto il Signore al mio Signore:
Siedi alla mia destra,
finché io non abbia posto i tuoi nemici
sotto i tuoi piedi?
22,44 Citazione del cfr. Sal 109,1. Il Messia, discendente di Davide (cfr. 1, 1. cfr. 9, 27), è il suo Signore come Dio.
Interconfessionale MtIl Signore ha detto al mio Signore:
Siedi alla mia destra
finché io metterò i tuoi nemici
come sgabello sotto i tuoi piedi.
Rimandi
22,44 Sal 110,1 (Mt 26,64 par.; Mc 16,19; At 2,34-35; Rm 8,34; 1 Cor 15,25; Ef 1,20; Col 3,1; Eb 1,3.13; 8,1; 10,12-13; 12,2).
Note al Testo
22,44 come sgabello sotto i tuoi piedi: questa espressione del Salmo 110,1 annunzia che i nemici saranno sottomessi e al servizio del re-Messia.
CEI 1974 22,45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?".
Interconfessionale Mt22,45Dunque, se Davide lo chiama Signore, può il Messia essere un discendente di Davide?
CEI 1974 22,46 Nessuno era in grado di rispondergli nulla; e nessuno, da quel giorno in poi, osò interrogarlo.
Interconfessionale MtNessuno era capace di rispondere, di dire anche solo una parola. E a partire da quel giorno nessuno aveva più il coraggio di fare domande a Gesù.
Rimandi
22,46 nessuno aveva più coraggio di fare domande a Gesù Mc 12,34; Lc 20,40.
Capitolo 21
Capitolo 23