CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 2 Tessalonicesi - 3
2 Tessalonicesi
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CEI 1974
CEI 2008
3
Per il resto, fratelli, pregate per noi, perché la parola del Signore corra e sia glorificata, come lo è anche tra voi,
CEI 1974
2Ts3,1 Per il resto, fratelli, pregate per noi, perché la parola del Signore si diffonda e sia glorificata, come lo è anche tra voi,
CEI 1974
2Ts3,2 e veniamo liberati dagli uomini perversi e malvagi. Non è di tutti infatti è la fede.
CEI 2008
3,4Riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore: che quanto noi vi ordiniamo già lo facciate e continuerete a farlo.
CEI 1974
2Ts3,4 E riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore, che quanto vi ordiniamo già lo facciate e continuiate a farlo.
CEI 1974
2Ts3,5 Il Signore diriga i vostri cuori nell`amore di Dio e nella pazienza di Cristo.
Lavorate!
Lavorate!
CEI 2008
Fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, vi raccomandiamo di tenervi lontani da ogni fratello che conduce una vita disordinata, non secondo l'insegnamento che vi è stato trasmesso da noi.
3,6-15
Lavorate in pace
L’attesa della venuta imminente del Signore crea un clima di emergenza e disimpegno da parte di alcuni, che abbandonano il lavoro e si fanno mantenere dalla comunità. Questa tendenza è favorita anche dalla mentalità greco-romana che disprezza il lavoro manuale, riservato agli schiavi. Perciò è quanto mai opportuno l’invito a lavorare in pace.
L’attesa della venuta imminente del Signore crea un clima di emergenza e disimpegno da parte di alcuni, che abbandonano il lavoro e si fanno mantenere dalla comunità. Questa tendenza è favorita anche dalla mentalità greco-romana che disprezza il lavoro manuale, riservato agli schiavi. Perciò è quanto mai opportuno l’invito a lavorare in pace.
CEI 2008
3,7Sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi,
CEI 1974
2Ts3,7 Sapete infatti come dovete imitarci: poiché noi non abbiamo vissuto oziosamente fra voi,
CEI 2008
3,8né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.
CEI 1974
2Ts3,8 né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato con fatica e sforzo notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi.
CEI 2008
3,10E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.
CEI 1974
2Ts3,10 E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola: chi non vuol lavorare, neppure mangi. Separatevi da chi non obbedisce
CEI 2008
3,11Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione.
CEI 1974
2Ts Sentiamo infatti che alcuni fra di voi vivono disordinatamente, senza far nulla e in continua agitazione.
CEI 2008
3,12A questi tali, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillità.
CEI 1974
2Ts3,12 A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, di mangiare il proprio pane lavorando in pace.
CEI 2008
3,14Se qualcuno non obbedisce a quanto diciamo in questa lettera, prendete nota di lui e interrompete i rapporti, perché si vergogni;
CEI 1974
2Ts3,14 Se qualcuno non obbedisce a quanto diciamo per lettera, prendete nota di lui e interrompete i rapporti, perché si vergogni;
CEI 2008
Il Signore della pace vi dia la pace sempre e in ogni modo. Il Signore sia con tutti voi.
3,16
SALUTI (3,16-18)
La lettera si chiude con i saluti. Essa è stata dettata a uno scrivano o segretario e viene autenticata mediante il saluto autografo dell’autore (vedi 1Cor 16,21; Gal 6,11; Col 4,18).
CEI 1974
2Ts3,16 Il Signore della pace vi dia la pace sempre e in ogni modo. Il Signore sia con tutti voi.
CEI 2008
3,17Il saluto è di mia mano, di Paolo. Questo è il segno autografo di ogni mia lettera; io scrivo così.
CEI 1974
2Ts Questo saluto è di mia mano, di Paolo; ciò serve come segno di autenticazione per ogni lettera; io scrivo così.